DLF Basket Roma

Promozione maschile 2010 - 2011

Squadra

Campionato 2010/2011. Promozione maschile girone 3

Riccardo SCARINCI, Responsabile Organizzativo
Mauro OLIVIERI, Dirigente

Daniele SCOPETTI, Allenatore
Luca FILIPPELLO, Assistente
Daniele COLOMBO, Preparatore Atletico

Gianclaudio DE ANGELIS (Capitano), Alessandro TATTI, Emiliano RICCARDI, Marcello CASTANO, Francesco NAZZARO, Francesco CARDAMONE, Luca GRAZIANI, Andrea DE FRANCESCHI, Daniele ATTENNI, Andrea ROLLO, Simone BRANDOLINI, Pablo PEREZ, Luca ROSATI, Dario DI GENNARO, Francesco RUGGIERI, Gianmarco STERPETTI, Madalin DUTESCU, Daniele GARGANO, Roberto LACCHIO, Luca PISANESCHI, Daniele SILI, Lorenzo LANCIOTTI, Gabriele TANZINI, Andrea ARZILLI

Calendario girone 3

4ª giornata ritorno - D.L.F. BASKET ROMA - SAN RAFFAELE - 56 - 43

Parziali: 18-16 / 11-7 / 2-8 / 25-12

Nella palestra di via Montona ultimo atto della stagione per il DLF, al San Raffaele rimane la gara con la Pall. Ostia,. Si affrontano due formazioni certamente deluse per i risultati ottenuti in questa fase regionale del campionato di Promozione. La partita risente del clima quasi estivo, si snoda a ritmi blandi e con scarsa intensità; inoltre il caldo in campo non favorisce certo alte prestazioni. Di fatto a decidere l’esito dell’incontro è il parziale di 25 a 12 con il quale il DLF chiude l’ultimo quarto. I padroni di casa, infatti, nel quarto precedente, dopo aver acquisito un buon vantaggio al termine del primo tempo, vengono raggiunti dal San Raffaele sul 31 pari, segnando solo due punti con Arzilli e offrendo a Gabelli e Maffeo l’opportunità del recupero. Con una netta inversione di tendenza, nel periodo finale, i padroni di casa partono con una tripla di Rosati, proseguono con una buona percentuale di realizzazione ai tiri liberi del duo De Angelis-Arzilli terminano con il ritorno a punti di Graziani. Conquistano così il vantaggio conclusivo, favoriti dall’espulsione, ben inteso vista da fuori e considerato il clima partita, forse eccessiva di Idrizi, sicuramente, come nella partita di andata, l’elemento più incisivo del San Raffaele. Anche in questa occasione coach Scopetti porta in campo due ragazzi, Nazzaro e Olivieri, che ben si comportano come, d’altra parte, hanno fatto in precedenti apparizioni Principessa, Zullo e gli altri under che respirano l’aria della squadra maggiore; a dimostrazione che il futuro per i colori del dopolavoro passa anche attraverso un buon settore giovanile. Quando si parla di futuro, a conclusione di una stagione, occorre un bilancio. Per due anni consecutivi il DLF ha raggiunto la fase regionale senza però competere realmente per la promozione in D, ecco quindi il prossimo obiettivo sul quale lavorare: costruire un gruppo che non solo aspiri ma che abbia la consistenza per porsi come candidato accreditato alla serie superiore. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Arzilli 14; Attenni 2; Brandolini 2; De Angelis 8; De Franceschi 2; Graziani 17; Olivieri; Nazzaro; Rollo 4; Rosati 7. All. Scopetti

3ª giornata ritorno - D.L.F. BASKET ROMA - VITTORIO BACHELET - 55 - 68

Parziali: 13-23 / 14-7 / 13-24 / 15-14

Il Bachelet chiarisce subito, ad avvio gara, le intenzioni di portare a casa un risultato utile. Burley è l’arma in più, infatti, o conclude direttamente (sue due schiacciate in contropiede) o, impegnando la difesa del DLF, libera i compagni, peraltro molto precisi, al tiro dalla media distanza. Il primo quarto termina sul 23 a 13 per gli ospiti, con il solo Graziani a limitare i danni per il DLF. Nel secondo quarto i padroni di casa, con Burley in panchina, recuperano fino a portarsi sul meno 3. La precisione di De Angelis ai tiri liberi, una tripla di Rosati e, finalmente, una difesa forte fanno pensare ad un possibile sorpasso, che, però, il Bachelet, nel successivo quarto, vanifica con un perentorio 24 a 13. Torna in campo Burley piazza la seconda schiacciata, accompagnata da interventi decisivi in difesa che gelano il DLF. L’ultimo quarto è pura accademia, nel senso che la squadra di casa non si rianima, nonostante le buone iniziative al tiro di Rollo, e il Bachelet gioca e conclude in scioltezza. Il bilancio di questa seconda fase per il DLF è sicuramente negativo, una sola vittoria ad una gara dal termine, è troppo poco anche in proiezione futura. La squadra di coach Scopetti soffre per molti motivi uno su tutti, non di natura tecnica: l’affidabilità. Infatti, spesso, nel corso della stagione sportiva, il DLF ha alternato buone prestazioni a brutte figure anche nell’arco della medesima gara. A significare che più che di un problema tecnico o di tenuta si tratta di incapacità di produrre con continuità e intensità quello che certamente i ragazzi in biancoverde sanno o possono fare.

“A mitigare l’amarezza del DFL per l’ennesimo risultato negativo, a fine gara, c’è solo un delicato dolce preparato da Francesca, “la lei” di Rosati, gustato per non dire divorato negli spogliatoi. Se proprio non si riesce a vincere almeno ci si consola con il palato. A Francesca va certamente il titolo di mvp di questa giornata.”

Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Arzilli 10; Attenni 2; Brandolini 2; Castano 3; De Angelis 10; De Franceschi 2; Graziani 11; Rollo 9; Rosati 6; Zullo. All. Scopetti

2ª giornata ritorno - ST. CHARLES - D.L.F. BASKET ROMA - 70 - 40

Parziali: 12-8 / 19-8 / 22-8 / 7-16

Dura un solo quarto l’equilibrio nel confronto tra St. Charles e DLF. Nel primo periodo, infatti, gli ospiti oppongono una qualche resistenza alla prima della classe, soprattutto in difesa, concedendole solo 12 punti, costruiti per i padroni di casa soprattutto dalla intraprendenza di Lattanzi. Nulla fa pensare al tracollo che andrà a subire il DLF nei successivi secondo e terzo quarto, nei quali i biancoverdi si confermano in attacco con la miseria di 8 punti ma, in difesa, non riescono più a contrastare la velocità, la tecnica e la precisione del St.Charles che pratica una costante pressione a tutto campo della quale è difficile avere ragione senza movimento o blocchi liberatori affinché la palla oltrepassi la metà campo. La conclusione è: palle perse in rapida successione a vantaggio di una formazione che non si lascia sfuggire l’occasione mettendo tra sé e gli avversari, in solo due quarti, 25 punti. Ambedue le squadre subiscono il caldo della tensostruttura di via Oderisi da Gubbio e giustamente, nell’ultimo quarto, il St.Charles, dall’alto del vantaggio acquisito, tira i remi in barca lasciando agli ospiti la magra consolazione di aggiudicarsi il tempo con un parziale di 7 a 16. Un indicatore statistico del clima della partita è, poi, il numero dei falli a referto: 20 complessivi, 10 per parte; a segnalare sicuramente la correttezza in campo ma anche, nel caso del DLF, una certa rilassatezza da fine stagione senza obiettivi concreti da raggiungere. Al DLF non resta che la nota positiva della buona prestazione del diciassettenne Zullo a conferma della bontà della linea tecnica portata avanti da coach Scopetti, sostenuta dalla società, di introdurre progressivamente, con le dovute cautele, giovani in prima squadra. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Attenni 6; Brandolini 4; De Angelis 4; De Franceschi; Graziani 10; Mudadu; Riccardi 4; Rollo 6; Rosati 2; Zullo 4. All. Scopetti

1ª giornata ritorno - D.L.F. BASKET ROMA - PALL. OSTIA - 50 - 60

Parziali: 10-15 / 18-14 / 14-16 / 8-15

Come nella gara di andata l’Ostia impone ritmi e gioco e, non a caso, conferma la vittoria con il medesimo punteggio 60 a 50 e identico trend in attacco (15 punti di media a quarto). Il DLF soffre nel primo e ultimo periodo non riuscendo quasi mai a ripartire in velocità né, tantomeno, a sostenere con l’intensità necessaria le proprie fasi di gioco in attacco e in difesa. Quando, infatti, a cavallo dell’intervallo lungo, i padroni di casa con Graziani, De Angelis e soprattutto Riccardi, aumentano i giri e la precisione gli ospiti denunciano qualche sbandamento ma poi la solidità dell’Ostia viene fuori, grazie a due elementi fondamentali: l’esperienza e la qualità della rosa a disposizione che consente efficaci rotazioni. Lo dimostra l’ultimo quarto in cui, nella prima parte, i lidensi prendono il largo, consapevoli che quello è il momento decisivo, e successivamente congelano la gara non offrendo più al DLF, peraltro inspiegabilmente calato alla distanza (solo 8 punti, 4 su tiri liberi), spiragli per un eventuale recupero. La gara è corretta, mai visti tanti sorrisi in campo, complimenti a tutti: giocatori, allenatori, arbitri e pubblico. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Attenni 2; Brandolini; Castano 3; De Angelis 10; De Franceschi 2; Graziani 13; Mudadu 1; Riccardi 14; Rollo; Rosati 5. All. Scopetti

5ª giornata andata - VESCIA BASKET - D.L.F. BASKET ROMA

Gara non disputata

4ª giornata andata - VIRTUS SAN RAFFAELE - D.L.F. BASKET ROMA - 60 - 64

Parziali: 15-18 / 17-17 / 10-8 / 18-21

Arriva la prima vittoria del Dlf nella seconda fase; un successo sicuramente molto sudato perché il San Raffaele lotta fino all’ultimo secondo pur di riagguantare gli ospiti, con Idrizi sugli scudi in tutte le fasi, in attacco con penetrazioni e tiri dalla distanza, in difesa rubando palle e facendo valere la sua fisicità in pressione sull’avversario diretto. Il Dlf per contro è molto concentrato e tutti, anche se in misura diversa, contribuiscono ad espugnare la palestra di via delle Vigne sfruttando al massimo la ritrovata vena di Graziani, miglior realizzatore dei suoi, e di Rosati al tiro da tre, adattandosi, magari con qualche difficoltà, ai repentini cambi della difesa avversaria (uomo-zona e viceversa). La gara si decide nell’ultimo quarto sul 42 a 43 per gli ospiti, dopo un terzo periodo giocato male da ambedue le formazioni soprattutto in attacco (il parziale di 10 a 8 per il San Raffaele, raggiunto negli ultimi minuti dice molto sull’andamento del tempo). I biancoverdi di coach Scopetti riescono ad allungare, di poco ad inizio quarto, con le conclusioni di Riccardi e Graziani e a mantenere il distacco fino alla fine grazie alla buona percentuale di realizzazione ai tiri liberi nel momento in cui il San Raffaele ricorre, per recuperare, al pressing a tutto campo o, come ultima opzione, al fallo sistematico. Alternativamente Mudadu, Rosati, Graziani e De Angelis sbagliano poco dalla lunetta e lasciano a quattro punti la Virtus. Nel finale si assiste ad un continuo avvicendarsi in campo di Attenni (difesa) e Rosati (attacco); d’altra parte coach Scopetti, con De Franceschi e Riccardi fuori per cinque falli, deve fare di necessità virtù utilizzando al massimo le peculiarità tecniche a disposizione, partendo dagli elementi più esperti con Castano, prezioso per tutta la gara, a difendere sotto il tabellone, cioè in una zona che non è proprio la sua. Una chiosa riguarda l’arbitraggio, si ha ragione di ritenere che un buon arbitro sia quello che nel corso di una gara non si fa notare, indipendentemente dalle decisioni pro o contro, ieri sera è successo a metà. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Attenni 4; Brandolini; Castano 11; De Angelis 9; De Franceschi 3; Graziani 19; Mudadu 4; Riccardi 7; Rollo; Rosati 7. All. Scopetti

3ª giornata andata - VITTORIO BACHELET - D.L.F. BASKET ROMA - 68 - 57

Parziali: 11-15 / 27-8 / 12-15 / 18-19

Con una prestazione maiuscola di tutti i quintetti messi in campo nel secondo quarto che conduce a un secco 27 a 8, sugellato da due triple consecutive nel finale di Petroni che fanno molto male agli ospiti, il Bachelet, ben condotto da Lombardi, vince la gara lasciando al Dlf la magra consolazione di una effimera superiorità, almeno numerica, nei restanti periodi. I ragazzi di coach Scopetti provano, nella ripresa, a recuperare, ma, ogni volta che si avvicinano nel punteggio, i padroni di casa li ricacciano indietro mantenendo le distanze di sicurezza; nel terzo quarto con le conclusioni di Burley e Sandro, nel quarto con quelle di Ciotti. A poco valgono i tentativi di De Angelis e Castano, troppe “virgole” a referto, soprattutto al Dlf, tornato a fare punti dopo lo sciagurato quarto, manca la difesa che, nel secondo tempo, subisce 30 punti, eccessivi per chi deve recuperare, subendo la pressione e dinamicità del gioco avversario. L’ultima carta giocata, quella di mettere in campo un quintetto piccolo per liberare giocatori al tiro pesante si rivela buona, nelle intenzioni, ma di scarso effetto, nei risultati. Così il Bachelet conquista, in questa fase, la sua prima vittoria, alimentando speranze mentre il Dlf resta al palo, perdendo forse le proprie se non ritrova la saldezza espressa nelle ultime gare del girone di qualificazione. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Attenni 2; Brandolini 2; Castano 16; De Angelis 13; De Franceschi; Graziani 12; Mudadu 3; Riccardi 9; Rollo; Rosati. All. Scopetti

2ª giornata andata - D.L.F. BASKET ROMA - ST. CHARLES - 56 - 65

Parziali: 11-11 / 16-19 / 17-20 / 12-15

Parafrasando liberamente reminiscenze scolastiche si può dire che il St. Charles, nella gara odierna, applica la regola del tre e batte il Dlf. Gli ospiti, infatti, dopo un primo quarto concluso in perfetta parità sull’11 a 11, conquistano i restanti 3 periodi con un costante più 3 parziale, per singolo quarto. Dall’altra parte il Dlf, sempre pensando a vecchie nozioni, è vittima di errori sistematici. La costanza per tutto l’arco della gara dei padroni di casa nell’offrire palloni agli avversari, nello sbagliare conclusioni facili, nel manifestare amnesie difensive, determina il gap finale. Il St. Charles è squadra, e lo dimostra in campo, che fin qui, tra prima fase e inizio della seconda, ha subito una sola sconfitta, concedere ulteriori vantaggi porta naturalmente alla sconfitta. La partita è nel complesso bella e corretta, le individualità degli ospiti sono ottime e la squadra, con efficacia, ruota intorno al suo centro sempre pronto a concretizzare, dalla media-lunga distanza e sotto canestro, o a liberare il compagno meglio piazzato; se poi si ricorre al fallo per limitarne il raggio d’azione, peggio che mai, visto che Marietti non sbaglia dalla lunetta. Se non fosse per gli errori detti e nonostante questi, il Dlf resta sempre in partita compensando, in attacco, con Arzilli, Mudadu e De Angelis, la scarsa vena di Graziani nelle abituali penetrazioni e di Rosati al tiro; in difesa, distrazioni a parte, cercando di opporre, con buoni risultati, resistenza sia sul perimetro (tre bombe per gli ospiti) che sotto canestro. Subendo, però, alla fine una regola fissa del basket: vince chi sbaglia meno. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Arzilli 10; Attenni 4; Castano 5; De Angelis 8; De Franceschi 4; Graziani 7; Mudadu 10; Riccardi 4; Rosati 2; Sterpetti 2. All. Scopetti

1ª giornata andata - PALL. OSTIA - D.L.F. BASKET ROMA - 60 - 50

Parziali: 14-15 / 15-9 / 15-6 / 16-20

Non inizia bene l’avventura del Dlf nei play-off sul campo della Pall.Ostia: una sconfitta meritata e una espulsione altrettanto meritata. I padroni di casa, forti della loro superiorità fisica e dell’esperienza, mantengono un rendimento costante in attacco per l’intera gara (in media 15 punti a quarto) e in difesa, nei periodi a cavallo dell’intervallo, limitano le conclusioni degli avversari. Nei primissimi minuti dell’incontro, dopo un break dell’Ostia, il Dlf recupera e conclude in vantaggio con il minimo scarto il quarto. Castano in penetrazione e Rosati dal perimetro vanno a segno, mentre De Angelis e Riccardi prendono le misure in difesa, dopo le sofferenze dei minuti iniziali. L’andamento fa ben sperare per i colori biancoverdi, espulsione a parte, ma già nel secondo quarto l’Ostia, migliorando in difesa e affilando le armi in attacco: precisione ai liberi e al tiro, chiude il tempo sul più 5. Nel terzo, i bombardieri di casa centrano quattro triple e costruiscono il gap determinante per l’esito dell’incontro che, nell’ultimo periodo, solo l’esplosività del rientrante Attenni riesce a ridimensionare almeno numericamente. Il Dlf è mancato soprattutto in attacco; l’Ostia in fase offensiva ha impegnato oltremodo la resistenza fisica degli ospiti facendo loro perdere, poi, la lucidità e la precisione nelle conclusioni. Non a caso troppi giocatori del Dlf a referto non vanno a punti o perdono palloni che rotolano a fondo campo e nella mani degli avversari. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Arzilli 4; Attenni 8; Castano 11; De Angelis; De Franceschi; Graziani 4; Riccardi 11; Rollo; Rosati 12; Sterpetti. All. Scopetti

11ª giornata ritorno D.L.F. BK ROMA - BASKET MARCONI - 69 - 47

Parziali: 19-4 / 19-15 / 10-13 / 21-15

"L'orgoglio Dlf ha ragione della classifica avulsa e del quoziente canestri; i ragazzi di coach Scopetti, indistintamente,con una prestazione quasi perfetta per concentrazione, agonismo e qualità espressa, passano, sul filo di lana, alla fase successiva, coronando un inseguimento cominciato dopo la quinta gara di andata. Già dal primo quarto il meno 15 accusato nell'incontro al Pala Ostiense è annullato e nei restanti periodi il Dlf non consente al Marconi tempi e spazi di recupero, sempre pronto, in difesa, negli aiuti e preciso, in attacco, al tiro. Tutti i quintetti biancoverdi in campo danno il massimo; è il caso di dire che "l'effetto Bracciano", con la cocente sconfitta patita, produce nella squadra una salutare tensione di riscatto che, ben incanalata nella ricerca costante di gioco nelle due fasi, conquista un risultato auspicato, niente affatto scontato considerata la consistenza della squadra avversaria. Finisce nell'esultanza del numeroso pubblico intervenuto che divide con giocatori e allenatore una bella vittoria"

DLF ROMA: Arzilli 6; Castano 10; De Angelis 10; De Franceschi 2; Graziani 11; Riccardi 12; Rollo; Rosati 15; Ruggieri; Sterpetti 3.

10ª giornata ritoro - D.L.F. BK ROMA turno di riposo

9ª giornata ritorno BRACCIANO BASKET – D.L.F. BK ROMA - 53 - 52

Parziali: 12-15 / 18-14 / 7-15 / 16-8

Al di là dell’episodio finale che vede il Bracciano prevalere sul Dlf con un gioco da tre sul filo dell’ultima sirena dopo che gli ospiti mancano, sul più 2 a loro favore e due tiri liberi sbagliati, l’occasione per chiudere la partita, la sconfitta dei biancoverdi ha radici più lontane. Per tutto l’arco della gara, infatti, gli ospiti danno la sensazione di poter portare a casa un risultato positivo, quanto mai necessario per la classifica, senza però riuscire a concretizzare le occasioni favorevoli e, soprattutto, a gestire con oculatezza i vantaggi acquisiti con fatica, pagando a caro prezzo tante piccole imperfezioni (11 liberi sbagliati, imprecisione al tiro, penetrazioni forzate, disattenzioni difensive ecc.). Anche perché i giovani del Bracciano, pur a tratti in difficoltà, non mollano mai e vengono premiati grazie alla loro indiscutibile qualità nel tiro dalla media distanza e al loro agonismo che non patisce flessioni, tali da compromettere l’esito dell’incontro, nelle fasi di gioco negative. La gara, nonostante la posta in palio, viaggia sui binari di una apprezzabile correttezza sportiva ciò favorisce senza dubbio l’arbitraggio, peraltro sempre puntuale e preciso nelle valutazioni. Il Bracciano, con la vittoria ottenuta, raggiunge il Dlf in classifica ma non lo supera per la differenza canestri a favore dei romani, che però hanno una partita giocata in più e devono fermarsi il prossimo turno, rimanendo alla finestra per il riposo previsto dal calendario. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Arzilli 2; Cardamone 3; Castano 11; De Angelis 6; De Franceschi 2; Graziani 11; Riccardi 9; Rosati 7; Mudadu; Sterpetti 1. All. Scopetti

8ª giornata ritorno D.L.F. BK ROMA – DON BOSCO NUOVO SALARIO A - 58 - 48

Parziali: 21-7 / 14-8 / 12-11 / 11-22

Il Dlf entra in campo concentrato, nei primi due quarti concede molto poco agli avversari, è attento in difesa e preciso in attacco con Castano che guida e conclude, De Franceschi puntuale nella rotazione e il solito Graziani, lì a fare punti. Dopo l’intervallo, sul 35-15, i padroni di casa si rilassano, diminuisce l’intensità difensiva e il Nuovo Salario ne approfitta per contenere il distacco, con Valentinotti e De Pacinis a canestro con continuità. Nell’ultimo quarto il Dlf rischia oltre ogni aspettativa, destando qualche apprensione nel folto pubblico di sostenitori che ne avrebbe fatto volentieri a meno. Ancora Valentinotti e De Pacinis, ben coadiuvati da Bruno, riportano sotto gli ospiti; i biancoverdi vacillano, non contrastando, come dovrebbero, offrono facili soluzioni in attacco agli avversari e il ricorso ai falli la dice lunga sui ritardi difensivi. Quando, poi, si difende male diventa molto difficile costruire attacchi produttivi. Nel momento cruciale il Dlf ritrova, però, uomini e equilibri ristabilendo, con il quintetto in campo, la superiorità evidenziata ad inizio gara e concludendo con margine. Certo è che nel prossimo confronto decisivo a Bracciano dovrà essere cancellata ogni distrazione e, soprattutto, quei cali di intensità che impoveriscono prestazioni, nel complesso, buone. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Arzilli 5; Cardamone 4; Castano 12; De Franceschi 2; Graziani 11; Riccardi 8; Rollo 2; Rosati 4; Ruggieri 6; Sterpetti 4. All. Scopetti

7ª giornata ritorno BK PAMPHILI - D.L.F. BK ROMA - 42 - 57

Parziali: 10-14 / 12-21 / 2-14 / 18-8

Il Dlf si va a prendere la vittoria che serviva nel bellissimo impianto del Pamphili Village con due perentori quarti, a cavallo dell’intervallo lungo, che lasciano i padroni di casa sul meno 25. Il Dlf con Graziani e Riccardi, non al meglio, trova punti col giovane Sterpetti e con Rosati continui nelle conclusioni, ben sostenuti da De Franceschi e Castano, inoltre si avvale del ritorno in biancoverde di Mudadu che offre a coach Scopetti una ulteriore utile risorsa, di esperienza e rapidità, in un momento delicatissimo della stagione. Sempre in linea con i suoi standards la prestazione di De Angelis; il capitano si è sobbarcato il peso di lungo per buona parte del campionato, ora, finalmente, può tirare il fiato grazie ad un Arzilli in costante ripresa dopo un periodo di inattività. Nell’ultimo quarto gli ospiti provano a controllare il risultato utilizzano i 24” disponibili senza offendere in ripartenze veloci. Questa, però, è una fase di gioco nella quale il Dlf piace meno, non tanto per l’aspetto tattico, quanto per la sua applicazione: la difesa perde d’intensità e l’attacco ne risente con conclusioni al limite dei 24” a volte troppo forzate. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Arzilli 5; Castano 5; De Angelis 8; De Franceschi 6; Graziani 4; Madadu 3; Riccardi 6; Rollo; Rosati 9; Sterpetti 11. All. Scopetti

6ª giornata ritorno D.L.F. BK ROMA - PALL. OTTAVIA - 61 - 49

Parziali: 24-10 / 8-14 / 19-13 / 10-12

Il Dlf parte forte, sa che non può concedersi distrazioni; il quintetto iniziale trova il canestro con continuità limitando al contempo le offensive dell’Ottavia che, nei primi minuti, non riesce proprio ad entrare in partita. Il vantaggio accumulato dai padroni di casa nel primo quarto consente a coach Scopetti di far respirare i suoi acciaccati, ne approfitta l’Ottavia che, soprattutto con Di Nunno (preciso al tiro per tutta la gara), si riporta sotto fino al meno 3; ci pensa Arzilli, pesanti i suoi punti in questa fase della partita, a ristabilire un vantaggio rassicurante per il Dlf. Il terzo quarto vive nel segno di Riccardi e Graziani, ottimi: il primo nelle conclusioni dalla media distanza, il secondo nelle penetrazioni funamboliche. Il mini periodo si conclude con una bomba da lontanissino proprio di Graziani che allontana definitivamente gli ospiti. L’ultimo quarto registra un sostanziale equilibrio con il Dlf che controlla e gela la gara fino alla sirena finale. Oltre i due punti e all’assetto complessivo, altre note positive per i biancoverdi sono le prestazioni di Castano che riesce progressivamente, con spirito di adattamento, ad interpretare un ruolo non suo senza perdere la familiarità con il canestro, e di Arzilli che, partita dopo partita, migliora l’inserimento in squadra partecipando attivamente alle diverse fasi fino ad essere determinante, come detto, nel secondo quarto. Unico neo per il Dlf restano i mugugni e brontolii in campo e in panchina, dei quali sembra proprio che non si possa fare a meno. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Arzilli 9; Brandolini; Castano 10; De Angelis 7; De Franceschi; Graziani 16; Riccardi 10; Rollo 4; Rosati 5; Sterpetti. All. Scopetti

5ª giornata ritorno COLLINETTA BOCCEA - D.L.F. BK ROMA - 41 - 52

Parziali:

Il Dlf arriva alla gara in casa del Collinetta Boccea con due obiettivi, quasi obbligati, dopo la sconfitta con il ROMANORD: vincere il confronto diretto e ribaltare, a proprio favore, la differenza canestri accumulata nella sconfitta dell’andata (meno 8). Ben sapendo che in una classifica corta quest’ultimo aspetto potrà essere determinante per il passaggio alla seconda fase. I ragazzi di Scopetti, ben indirizzati dal tecnico, puntuale nelle sostituzioni e nelle interruzioni per riordinare le fila della squadra nei momenti di difficoltà, raggiungono ambedue gli scopi con una prestazione intensa per l’intero arco della gara. La difesa è attenta concedendo poco ai padroni di casa, peraltro non troppo precisi nelle conclusioni. L’attacco si avvale della buona vena di Graziani e, nell’ultimo quarto, al tiro di Riccardi, oltre al solito concreto capitan De Angelis che in ambedue le fasi: prima sale a conquistare rimbalzi in difesa, ben coadiuvato da Arzilli, poi impegna gli avversari costringendoli al fallo difensivo, suo un gioco da tre. Non sono, però, i singoli a conquistare la vittoria bensì tutti i quintetti del Dlf messi in campo che hanno costantemente condotto nel punteggio, interpretando la gara nel modo giusto. Per contro il Collinetta Boccea ad inizio gara non capitalizza a dovere alcune palle perse dagli ospiti e, per la restante parte, non trova il bandolo del gioco, se non a tratti come nel secondo quarto quando, sotto di 10, con brillantezza, sull’onda dell’incitamento del proprio pubblico, recupera fino al meno 5 alla sirena. Soprattutto in difesa, i padroni di casa non sembrano la squadra energica vista all’andata: troppi falli, nella prima parte, che peseranno nell’economia generale del confronto. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Arzilli 3; Brandolini ne; Castano 7; De Angelis 9; De Franceschi 3; Graziani 16; Riccardi 9; Rollo; Rosati 3; Sterpetti 2. All. Scopetti

4ª giornata ritorno D.L.F. BK ROMA - ACS ROMANORD - 50 - 62

Parziali: 15-21 / 14-9 / 9-16 / 12-16

In un confronto delicato per ambedue le formazioni, in chiave classifica, prevale il ROMANORD in virtù di una solidità di squadra e di una rosa che offre al proprio coach valide alternative al quintetto base, senza nulla togliere alla competitività complessiva. Dall’altra parte coach Scopetti deve fare a meno di Rosati e Attenni, fermi ai box. La gara, sebbene in alcune fasi sia accesa e concitata, corre sui binari di una assoluta correttezza agonistica. Parte meglio il Dlf con De Angelis e Riccardi a punti, ma subito il ROMANORD esprime le sue qualità, centrando il canestro alternativamente con tutti i suoi giocatori in campo, e raggiunge il più 6 alla prima sirena. Nel secondo quarto gli ospiti tentano il break decisivo, con Fascia e De Paolis, subendo però la reazione del Dlf che, grazie ad una tripla di Sterpetti (l’unica messa a segno dai biancoverdi nella gara) e alla ritrovata vena di Graziani, si porta, all’intervallo lungo, sul meno 1. Alla ripresa del gioco D’Arpino, per gli ospiti, realizza 6 punti consecutivi e da quel momento la rincorsa del Dlf si va progressivamente spegnendo. Sono vani i tentativi di Castano e De Franceschi di aprire la difesa a zona avversaria, attraverso la movimentazione della palla e i ribaltamenti di lato, riuscendo solo ad arrivare a canestro con iniziative individuali. Il ROMANORD vince meritatamente, zona contro zona, mostrando un’arma in più: la precisione al tiro. Bastano, infatti, agli ospiti pochi spazi, liberati dai costruttori di gioco, e tempi brevi per infilare la retina; non a caso Salerno arma più volte con successo il suo tiro mancino. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Arzilli 2; Brandolini ne; Castano 11; De Angelis 10; De Franceschi 9; Graziani 5; Pisaneschi 2; Riccardi 6; Rollo; Sterpetti 5. All. Scopetti

3ª giornata ritorno DON BOSCO NUOVO SALARIO B - D.L.F. BK ROMA - 53 - 57

Parziali: 14-16 / 9-15 / 19-11 / 11-15

Continua costante la risalita in classifica del Dlf che, con la vittoria sofferta ottenuta sul campo del Nuovo Salario B, la terza consecutiva nel girone di ritorno, entra a tutti gli effetti tra le aspiranti alla qualificazione per la seconda fase. I ragazzi di coach Scopetti producono una buona prima metà gara che li porta, all’intervallo lungo, sul più 8; in particolare, nel secondo quarto, lasciano agli avversari solo 9 punti difendendo molto bene sul perimetro e sotto canestro, tanto che i primi liberi i padroni di casa li tirano nel terzo periodo. In attacco il Dlf libera al tiro da tre Rosati e Castano, favorendo, altresì, le penetrazioni di Graziani. Nella ripresa il Nuovo Salario passa alla difesa a zona e cominciano i dolori per gli ospiti; i padroni di casa, infatti, trascinati dalla buona prova di Lincesso, recuperano, in alcuni momenti superano, e concludono il quarto sul 42 pari. Tutto si decide nell’ultimo mini periodo durante il quale il Dlf ritrova la precisione di Rosati e la concretezza di De Angelis, ma soprattutto la concentrazione in difesa. Dopo questa vittoria occorre, però, che giocatori e allenatore del Dlf valutino con serenità alcune fasi di gioco che saranno pure dettagli ma in un campionato equilibrato possono fare la differenza ed è bene, perciò, che vengano curati con la massima attenzione; a partire dalla gestione di palla in situazioni di vantaggio, anche minimo. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Arzilli 4; Attenni 2; Brandolini; Castano 9; De Angelis 9; Graziani 11; Riccardi 9; Rollo; Rosati 13; Sterpetti. All. Scopetti

2ª giornata ritorno D.L.F. BK ROMA - CSKA ROMA - 64 - 47

Parziali: 13-14 / 18-11 / 16-10 / 17-12

Il Dlf al quarto tentativo riesce a sfatare la tradizione che lo vedeva sempre perdente con il CSKA, le due gare dei play-off della passata stagione e quella di andata di quest’anno; non è stato facile per i padroni di casa avere ragione della prima della classe perché il CSKA, pur con un organico ridotto e non giocando al meglio delle sue possibilità, ha sempre lottato fino all’ultima palla giocata nonostante lo svantaggio ormai incolmabile. Il Dlf cerca di imporre il proprio ritmo ben sapendo che viaggiare su quello degli ospiti sarebbe controproducente; nel primo quarto contiene gli avversari, con Graziani, Riccardi e Attenni a contrastare, con i loro punti, l’eleganza e la precisione delle conclusioni di Vallebona. Nel secondo e terzo quarto la gara si chiude; nel terzo, in particolare, il CSKA non trova più il canestro per lungo tempo, si innervosisce fino a subire sanzioni (due falli tecnici ed espulsione) per proteste su una assegnazione di palla contestata. Proteste che, se fossero state più contenute visto che la motivazione ci poteva anche essere, non avrebbero consentito a Rosati, che realizza i sei tiri liberi concessi, di produrre danni quasi irreparabili al CSKA (sembra di assistere al film visto all’andata, a parti invertite). Nonostante ciò lo sforzo ancora di Vallebona e di Pietroni portano gli ospiti all’ultimo intervallo sul meno 12. Nel periodo finale, dopo un ulteriore intermezzo caldo che determina un’altra espulsione, questa volta a carico del Dlf, il CSKA è costretto dallo svantaggio ad andare alla conclusione veloce e, talvolta, necessariamente affrettata offrendo al Dlf ampi spazi per le ripartenze rapide ed efficaci di Graziani. A fine partita torna con i saluti di rito la serenità e questo è buono, come buono è l’esordio in biancoverde di Arzilli che, sebbene ancora con un minutaggio ridotto nelle gambe, mostra tutta la sua affidabilità per i prossimi duri impegni di campionato. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Arzilli 5; Attenni 4; Castano 8; De Angelis 2; De Franceschi 4; Graziani 18; Riccardi 12; Rosati 11; Ruggieri; Sterpetti. All. Scopetti

1ª giornata ritorno A.S. DIL. ROMA XII - D.L.F. BK ROMA - 46 - 50

Parziali: 10-15 / 16-11 / 9-11 / 11-13

La gara tra Roma XII e Dlf risente della sosta natalizia, le squadre in campo sembrano pagare tributo per qualche panettone di troppo, non tanto nelle gambe quanto nella testa. Il Dlf prevale di misura dopo aver sofferto per tutto l’incontro, ad eccezione dei primi cinque minuti quando la partenza brillante di Graziani e Riccardi illude gli ospiti. La prestazione dei biancoverdi in cifre indica, infatti, la scarsa vena generale con una percentuale del 45% al tiro e con il 30% di palle perse, o meglio, di palle gettate via, sfuggite, lasciate andare sia per una condizione approssimativa, sia per l’ostinazione nel palleggio su un campo non in perfette condizioni. Se da una parte il Dlf commette errori dall’altra il Roma XII non sfrutta la situazione, perde meno palloni ma è più impreciso in fase conclusiva, anche ai tiri liberi. Ambedue i coach si agitano sulle panchine per sollecitare i loro giocatori a cercare soluzioni semplici ed efficaci, con scarsi risultati. La gara si avvia, così, alle convulse fasi finali in costante equilibrio e se il Dlf vince è perché, finalmente, con Ruggieri in prima battuta e De Angelis in aiuto viene neutralizzata la strapotenza fisica del pivot del Roma XII e con Castano, De Franceschi e lo stesso capitano arrivano punti determinanti dalla lunetta. Ora il Dlf è atteso da quattro partite decisive, in rapida successione, contro le squadre che comandano la classifica; l’impegno obbliga la squadra a prestazioni migliori se si vuole consolidare l’obiettivo della qualificazione alla seconda fase. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Attenni 0; Castano 5; De Angelis 5; De Franceschi 6; Graziani 11; Pantaleoni 0; Riccardi 15; Rollo 0; Ruggieri 3; Sterpetti 5. All. Scopetti

11ª giornata andata BASKET MARCONI - D.L.F. BK ROMA - 55 - 40

Parziali: 15-5 / 11-8 / 13-12 / 16-15

Parte male la serata per il Dlf che entra in campo con soli 7 giocatori, mentre gli altri tre circumnavigano la città per raggiungere il Palazzetto di viale S.Paolo, e finisce peggio con una sconfitta che pesa per la classifica, contro una diretta contendente per l’accesso alla seconda fase, e per il punteggio meno 15, che alla luce degli scontri diretti è penalizzante. Gli ospiti perdono tutti i quarti, ma è il primo quello che determina il gap tra le due squadre (parziale 15-5) che non sarà più rimediato dal Dlf ;anche se l’arrivo dei “navigatori solitari” si fa sentire sul parquet destando qualche ambizione di rimonta e molti disappunti per il ritardo (25 punti realizzati, sui 40 totali, in poco più di due quarti). Per contro il Marconi controlla la partita e, ogni qualvolta i biancoverdi provano a farsi sotto, esce da situazioni che potrebbero diventare complicate con diverse soluzioni di gioco puntualmente adeguate secondo le indicazioni del coach, pronto a ricorrere al time-out per ricomporre le forze e spezzare il ritmo degli avversari. La scarsa vena di Castano, De Angelis con Riccardi a corrente alternata, di solito trascinatori della squadra, fanno il resto in un cokctail di fattori negativi molto amaro per coach Scopetti e per chi auspicava dalla gara il definitivo rilancio del Dlf. Appare quantomeno inconsueto e, pertanto, ancora più apprezzabile e doverosamente segnalabile l’episodio in cui l’intervento del Marconi ha modificato una decisione arbitrale a favore degli ospiti, in un momento in cui il risultato non era scontato. Non resta al Dlf, quindi, che augurare, attraverso la gentile ospitalità di Basketincontro, al mondo della pallacanestro romana e regionale: “Buone Feste”; con l’auspicio che sotto il canestro tutti possano trovare i punti desiderati. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Attenni 2; Brandolini; Castano 1; De Angelis 2; De Franceschi 6; Graziani 17; Riccardi 9; Rollo; Ruggieri; Sterpetti 3. All. Scopetti

10ª giornata andata - D.L.F. BK ROMA turno di riposo

9ª giornata andata - D.L.F. BK ROMA - BRACCIANO BASKET - 72 - 62

Parziali: 18-13 / 17-13 / 15-22 / 22-15

Bella serata di basket nella palestra di via Montona dove, in rapida successione, si affrontano, prima, gli U.19 del Dlf contro i pari età dell’A.S.D. Rieti e a seguire la squadra promozione del Dopolavoro con il Bracciano Basket. I “grandi” del Dlf confermano quanto di buono mostrato nelle ultime gare e piegano un Bracciano, forte, ricco di individualità ma che, forse, paga l’assenza in campo di un centro di ruolo. Infatti gli ospiti, pur tecnicamente in grado di fare molto male dalla media e lunga distanza, non riescono a sfruttare le inevitabili smagliature sotto canestro della difesa del Dlf costretta a faticare per aggredire sul perimetro evitando tiri facili agli avversari e prontamente ricompattarsi al centro. Così, con Ruggeri e Brandolini sempre più concreti ai rimbalzi, sotto i tabelloni prevalgono i padroni di casa che spesso risolvono situazioni intricate in attacco al secondo, se non al terzo tiro, e recuperano palloni in difesa ricacciati dal ferro, pronti a avviare rapide ed incisive ripartenze. Il Bracciano ha carattere e qualità tali che con un terzo quarto spinto si porta sul meno due. Nell’ultimo quarto, però, la precisione di De Franceschi al tiro, sia dalla lunetta che dalla lunga distanza, la sua oculata gestione di palla, ben supportata da tutta la squadra e da un De Angelis potente nelle conclusioni, mettono definitivamente nel cassetto le residue speranze del Bracciano. Per la cronaca la gara precedente degli U.19 regionali, molto serrata e piacevole, vede il Rieti prevalere per 54 a 49 sul Dlf che esce sconfitto ma non battuto, grazie ad una prova volitiva, ma sfortunata nell’esito, contro una squadra fisicamente possente e sovrastante. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Attenni 4; Brandolini 3; Castano 11; De Angelis 18; De Franceschi 10; Graziani 13; Rollo 2; Rosati 7; Ruggieri 4; Sterpetti 0. All. Scopetti

8ª giornata andata - DON BOSCO NUOVO SALARIO A - D.L.F. BK ROMA - 41 - 60

Il Dlf sul campo del N. Salario A conquista la sua terza vittoria consecutiva e intravede la parte alta della classifica, sebbene debba ancora usufruire del turno di riposo. Già lunedì prossimo nella sfida con il Bracciano si potrà verificare se le ambizioni dei biancoverdi di ripetere la stagione passata saranno reali, visto l’equilibrio che regna nel girone E; dove, almeno per il momento, non ci sono squadre ammazza campionato. L’equipe di coach Scopetti supera, quindi, una fase negativa anche grazie agli inserimenti dei giovani che, anche contro il Nuovo Salario A, hanno contribuito al successo: cresce, partita dopo partita, Sterpetti, si muovono con più sicurezza Ruggieri e Brandolini, sebbene debbano migliorare in fase conclusiva. La gara si decide nel secondo quarto, quando gli ospiti concedono poco in attacco agli avversari che muovono la retina solo verso la metà tempo, raccogliendo 6 punti nell’intero quarto. Il Dlf prosegue poi a mantenere il vantaggio, nonostante l’orgoglio e il carattere messi in campo dai padroni di casa, che debbono cedere sotto i colpi dalla distanza lunga di Castano (2), Sterpetti, Graziani, Rosati e le buone iniziative di Rollo. Che la pallacanestro riservi sorprese è cosa nota, ma vedere De Angelis, grande e non certo un fulmine di guerra, nel primo quarto in marcatura sul play avversario è una ulteriore dimostrazione di quanto possa generare questo sport in chi lo pratica e di quanto i giovani del Dlf debbano, sulla scia dal capitano, essere pronti al sacrificio per l’utilità della squadra; sarebbe il segnale definitivo della ritrovata competitività. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Brandolini 2; Castano 19; De Angelis 2; De Franceschi 5; Graziani 10; Principessa 0; Rollo 6; Rosati 9; Ruggieri 0; Sterpetti 7. All. Scopetti

7ª giornata andata - D.L.F. BASKET ROMA - BK PAMPHILI 65 - 48

Parziali: 17-16 / 18-16 / 17-13 / 13-13

Il DLF conferma contro il Bk Pamphili i segnali di ripresa accennati nella gara vinta con l’Ottavia. I padroni di casa conducono in scioltezza il primo quarto, con Castano particolarmente ispirato nelle conclusioni, fissando al termine del miniperiodo un solido vantaggio e lasciando agli ospiti solo 6 punti. Nella prima parte del secondo quarto si assiste al tentativo di recupero, fino a portarsi sul meno 2, del Pamphili che applica una difesa aggressiva a tutto campo, manda in confusione la distribuzione di palla all’origine del DLF e trova in Carone il terminale offensivo più continuo. Partita riaperta? No, perchè entrano in gioco le “variabili indipendenti” del DLF, ovvero Riccardi e Graziani, che, dopo un inizio incolore, in rapida successione ristabiliscono le distanze e portano, all’intervallo lungo, i biancoverdi sul più 13. Nel secondo tempo la gara non offre altri sussulti; il DLF mantiene a distanza gli ospiti con una buona difesa e un attacco che ottiene concretezza dalle triple di Rosati e, nel finale, dai punti del giovane Sterpetti, che non a caso, concludono una gara sicuramente positiva. Un aspetto, non secondario, da evidenziare è che tutti i ragazzi a referto di coach Scopetti sono andati a punti, magari pochi, ma pur sempre il segnale di una ritrovata affidabilità, utile per la risalita in classifica. La partita è stata corretta, merito di tutti gli attori in campo e sulle panchine, ben arbitrata, con quella misura necessaria a mantenere sui binari normali la gara anche in quei momenti di raro nervosismo, dettati da interpretazioni su decisioni giuste o sbagliate che fossero. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Attenni 1; Castano 17; Brandolini 4; De Angelis 4; De Franceschi 3; Graziani 8; Nazzaro F. 1; Riccardi 12; Rosati 10; Sterpetti 5. All. Scopetti

6ª giornata andata - PALL. OTTAVIA - D.L.F. BASKET ROMA - 45 - 56

Parziali: 9-14 /

Il DLF torna alla vittoria sul campo, a dire il vero un po’ buio, della Pall. Ottavia, dopo un digiuno che durava dalla prima gara di campionato. Il successo si spiega con i ritrovati livelli di gioco, se non proprio abituali almeno accettabili, dei “senatori” dai quali traggono beneficio il gioco di tutta la squadra e i giovani più sicuri in campo. In difesa il DLF è attento e preciso, in attacco sbaglia meno rispetto alle recenti negative esibizioni. Nell’ultimo quarto, quello che decide la gara, infatti, il break a favore degli ospiti lo producono due assist di De Angelis a Riccardi e De Franceschi che si fanno trovare puntuali all’appuntamento con la retina; una tripla, al momento giusto, di Graziani che consolida il vantaggio acquisito e le proiezioni di Castano sotto canestro che danno i risultati sperati. L’Ottavia, nel finale, tenta il recupero ma vuoi per la buona difesa dei biancoverdi vuoi per la scarsa precisione dalla lunetta non raggiunge l’obiettivo e lascia al DLF una vittoria salutare per il morale e per la classifica dei ragazzi di coach Scopetti. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Attenni 3; Castano 12; De Angelis 13; De Franceschi 7; Graziani 13; Riccardi 8; Rollo 0; Rosati 0; Ruggieri 0; Sterpetti 0. All. Scopetti

5ª giornata andata - D.L.F. BASKET ROMA - COLLINETTA BOCCEA - 47 - 55

Parziali: 10-12 / 2-14 / 3-17 / 22-12

Dopo la gara con il Romanord non si poteva oggettivamente pensare che il DLF potesse fare peggio. Invece, nella partita che doveva essere del riscatto con il Collinetta Boccea, i padroni di casa ci riescono alla perfezione con una prestazione più che negativa nel primo tempo, soprattutto nel secondo quarto, quando realizzano solo due punti (più che una Collinetta il Boccea è l’Everest)! Al di là degli indiscussi meriti degli ospiti, una squadra per intenderci non devastante in attacco ma molto precisa e attenta in difesa che concede pochi spazi agli avversari occupando le linee di passaggio e recuperando con rapidità le marcature ovvero la posizione in applicazione della zona, il DLF accusa vuoti di concentrazione, gioco, continuità e precisione al tiro sia dal perimetro che sotto i tabelloni, per non parlare dei numerosi errori ai liberi. Non è pensabile competere lasciando agli avversari interi quarti o addirittura tempi. A poco valgono, poi, i sempre tardivi risvegli, (22-12) nell’ultimo periodo, basati più sulla reazione nervosa, anche troppa e spesso mal indirizzata, che su un effettivo recupero di qualità nelle fasi di gioco. Per contro il Collinetta Boccea, senza strafare, porta a casa una vittoria utilissima per la classifica mostrando quella freddezza necessaria a fronteggiare i momenti di bagarre finali senza scomporsi, a vantaggio del risultato costruito sul break iniziale. Una ultima nota di dovere riguarda il ritorno di Cardamone in campo: il ragazzo infatti, lontano da Roma per lavoro, impiega un po’ di tempo a ritrovare la retina ma poi rompe il ghiaccio con due conclusioni delle sue, di quelle alle quali ha abituato, nelle passate stagioni, i tifosi del DLF. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Attenni 8; Brandolini 0; Cardamone 4; Castano 7; De Angelis 6; De Franceschi 3; Graziani 12; Riccardi 7; Rollo 0; Sterpetti 0. All. Scopetti

4ª giornata andata - ROMANORD - D.L.F. BASKET ROMA - 53 - 43

Parziali: 17-5 / 12-13 / 12-15 / 12-0

Le squadre in campo impiegano oltre tre minuti per centrare il canestro, o meglio, li impiega il ROMANORD, perché il DLF resta al palo per tutto il primo e secondo quarto, raccogliendo all’intervallo lungo solo 18 punti (la miseria di 5 dopo 10’!). Che dire. Il canestro per gli ospiti sembra più piccolo del buco di una serratura, bene che vada colgono il ferro anche quando è più facile centrare il bersaglio che sbagliarlo. La giornata storta di un giocatore ci può stare, ma che contemporaneamente l’intera rosa, compresi gli uomini da sempre affidabili, a disposizione di coach Scopetti si blocchi diventa un problema serio. Dopo l’intervallo si intravede un timido risveglio. Solo Graziani trova, però, con continuità i punti, sebbene certe sue conclusioni in tuffo appaiano da ultima spiaggia. Il DLF si riporta sotto, riduce lo svantaggio, ma i padroni di casa, da squadra d’esperienza e imbattuta, non si fanno mai raggiungere, anzi, ripristinano le distanze di sicurezza: nel terzo quarto con la precisione ai tiri liberi, nell’ultimo con una tripla nel finale che smorza definitivamente le velleità del DLF. In conclusione il ROMANORD mantiene la posizione di alta classifica mentre il DLF scivola, dopo la terza sconfitta consecutiva, nelle retrovie magari a pensare con serenità agli errori commessi e trovare le giuste soluzioni per tornare quello del campionato passato, già a partire dalla prossima partita. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Attenni 1; Brandolini 0; Castano 6; De Angelis 3; De Franceschi 3; Graziani 16; Riccardi 5; Rollo 2; Rosati 4; Sterpetti 3. All. Scopetti

3ª giornata andata - D.L.F. BASKET ROMA - DON BOSCO NUOVO SALARIO B - 66 - 72

Parziali:

Il DLF dopo il brutto finale contro il CSKA è in cerca di riscatto e coach Scopetti si affida a due giovanissimi Under (G.Nazzaro e A. Principessa) per dare una scossa alla squadra e sopperire alle assenze del ponte di Ognissanti. L’obiettivo è raggiunto solo in parte, la sconfitta con il Nuovo Salario B è più netta di quanto non dica il risultato finale (più 6 per gli ospiti), ma la prova dei ragazzi è positiva con buone iniziative e canestri che portano punti. Il DLF manca, invece, in continuità e intensità; soprattutto il gioco di insieme è poco fluido e preciso in attacco, con una difesa traballante al cospetto di un avversario veloce nel liberarsi al tiro. Tant’è che i padroni di casa, per restare in partita, devono ricorrere alle individualità, peraltro condizionate da alti e bassi. Così, nel primo quarto, sono le conclusioni precise dalla media distanza di Rosati ad evitare un gap pesante; nel secondo le iniziative di capitan De Angelis e proprio del giovane Nazzaro contribuiscono a portare il DLF sul 35 pari all’intervallo. Poi solo la dinamicità di Graziani riesce a mantenere in partita i biancoverdi, con il consueto buio dell’inizio terzo quarto interrotto, dopo un interminabile digiuno, dai tiri liberi ancora di De Angelis. Dall’altra parte gli ospiti si comportano, da prima in classifica, provano a condurre la partita sui loro ritmi e, alternativamente, vanno al tiro, dalla breve e media distanza, con le loro ali-guardie che trafiggono la retina anche perché, spesso, il DLF tarda negli aiuti in difesa. Quando, poi, la partita nell’ultimo quarto si potrebbe mettere male per gli ospiti la precisione ai liberi e le più che valide sostituzioni, intervenute a salvaguardare i tiratori dal quinto fallo, garantiscono la meritata vittoria del Nuovo Salario B. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Attenni 0; De Angelis 14; Graziani 21; Nazzaro G. 6; Principessa 2; Riccardi 5; Rollo 3; Rosati 13; Ruggieri 0; Sterpetti 2. All. Scopetti

2ª giornata andata - CSKA ROMA - D.L.F. BASKET ROMA - 60 - 54

Parziali: 15-18 / 12-13 / 15-10 / 18-13

La partita, punto a punto per tutto il suo svolgimento, si risolve a favore del C.S.K.A. a 29” dalla sirena finale, quando il punteggio è sul 54 pari: possesso palla dei padroni di casa, fallo del DLF, fallo tecnico per proteste, espulsione, sei tiri liberi tutti a segno e risultato in cassaforte per il C.S.K.A. Quanto paventato al termine della partita con il Roma XII circa l’instabilità nervosa del DLF e il “male oscuro” del terzo quarto puntualmente si verifica. Nel terzo minitempo, infatti, i biancoverdi, dopo una sufficiente metà gara 27-31 all’intervallo lungo, vengono raggiunti e superati (parziale di 15 a 10 per il C.S.K.A.) con un negativo 2 su 7 dalla lunetta e nell’ultimo, a risultato ancora aperto, perdono controllo, freddezza e, su un fischio contro degli arbitri a 16” dal termine quando nulla è compromesso, anche la ragione. 16” nel basket sono una eternità, sarebbe bastato saperli utilizzare con raziocinio e non gettarli via, buttando al vento la fatica di quaranta minuti certamente tirati. Troppo semplice coinvolgere poi l’arbitraggio nell’insuccesso anche perché quando ai tiri liberi si realizza con una percentuale di poco superiore al 40% (13/29), o si giocano palle decisive con la fretta di concludere anche forzando soluzioni già improbabili in partenza, chi sbaglia sono i giocatori in campo! Occorre, pertanto alla luce di quanto visto e del suo ripetersi, che la dirigenza DLF e coach Scopetti prendano, dati alla mano, le urgenti misure necessarie per riportare equilibrio e serenità nella squadra. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Castano 13; De Angelis 9; De Franceschi 7; Graziani 12; Lacchio 0; Riccardi 6; Rollo 1; Rosati 6; Ruggieri 0; Sterpetti 0. All. Scopetti

1ª giornata andata - D.L.F. BASKET ROMA - A.S. DIL. ROMA XII - 72 - 49

Parziali: 19-10 / 20-7 / 17-20 / 16-12

Buona la prima per il DLF che regola il Roma XII con un scarto netto, maturato nei primi due quarti, all’intervallo lungo 39-17 per i padroni di casa; conservato, nel terzo quarto, con qualche affanno di troppo e consolidato in scioltezza nell’ultimo. Nel complesso le due formazioni in campo hanno mostrato un differente livello di preparazione. Il DLF è più reattivo, veloce e preciso nelle conclusioni con una difesa aggressiva che concede agli ospiti solo 17 punti nei primi due quarti. Quando la palla è in possesso dei biancoverdi circola con una buona velocità e l’assenza di un play di ruolo offre soluzioni diverse in attacco che portano a canestro, alternativamente, l’intero quintetto in campo. Il Roma XII, invece, pare andare con una marcia in meno che segnala, considerate le buone individualità, una squadra ancora imballata nella corsa, nella concentrazione e nella continuità di gioco. Normale il risultato finale anche se per ambedue i coach ci sarà ancora molto da lavorare. Coach Scopetti ha poi da risolvere un problema storico della sua squadra: il terzo quarto. E’ infatti il tempo in cui il DLF, anche nelle passate stagioni, perde il filo del gioco va in confusione sia nella fase difensiva che in quella d’attacco manifestando un preoccupante stato di nervosismo ingiustificato, che nel caso odierno non ha avuto conseguenze me che in partite tirate, punto a punto, potrebbe diventare decisivo in negativo. Si tratta pur sempre della prima di campionato e le indicazioni che si possono trarre hanno un valore assai effimero, quindi buon lavoro ai ragazzi del DLF e a quelli del Roma XII. Commento da Ufficio Stampa DLF

DLF ROMA: Castano 5; De Angelis 10; De Franceschi 11; Graziani 13; Riccardi 11; Rollo 3; Rosati 11; Ruggieri 0; Sterpetti 3; Tatti 5. All. Scopetti

D.L.F. Basket Roma - Via O. Petrini 11 - 00172 ROMA - Tel. e Fax 06 64771511 (lunedì e giovedì 17,00 - 19,30) - Allenamenti: Palestra Via M. U. Guattari 45