DLF Basket Roma

5ª giornata ritorno - PIU' BIO ROMA - D.L.F. BK ROMA - 61 - 55

DLF ROMA:

4ª giornata ritorno - D.L.F. BK ROMA - BRACCIANO - 67 - 72

DLF ROMA:

3ª giornata ritorno - D.L.F. BK ROMA - NOMEN ANGELS - 64 - 73

DLF ROMA:

2ª giornata ritorno - LADISPOLI - D.L.F. BK ROMA - 106 - 60

Dopo appena tre minuti dal salto a due il Ladispoli è sull’11 a 0, realizzando anche la prima delle 13 triple messe a segno nell’intero match. La differenza tra le due squadre in campo è netta da una parte i padroni di casa macinano canestri dalla lunga, media distanza o concludono da sotto con una facilità incredibile; dall’altra il DLF, arrendevole in difesa e pasticcione in attacco, si arrende troppo presto allo strapotere fisico e tecnico degli avversari, dopo un primo quarto concluso sul meno 12, adeguandosi al ritmo partita del Ladispoli e non imprimendo mai alle proprie azioni quella dinamicità (pressione in difesa e velocità nelle ripartenze) indispensabile per, quantomeno, rendere difficile la circolazione di palla in fase offensiva e il posizionamento in difesa del Ladispoli. D’altronde per gli ospiti la coperta è troppo corta, come la panchina solo nove giocatori a referto, se difendono il perimetro sono puniti sotto i tabelloni se, viceversa, chiudono al centro i “cecchini” del Ladispoli con percentuali di realizzazione molto alte trafiggono dalla distanza con tiri perfetti. In conclusione al Ladispoli riesce tutto al DLF poco o niente con molti ragazzi sotto tono, ad eccezione di Cursi, buona la sua prestazione in attacco (con tre triple e 23 punti complessivi), e di Scopetti in difesa che tra stoppate e aggressività ha contribuito, con De Angelis, a salvare il minimo salvabile. Mauro Olivieri

DLF ROMA:

1ª giornata ritorno - D.L.F. BK ROMA - VIRTUS BASKET TERRACINA - 62 - 59

Parte forte il DLF che centra, nei minuti iniziali, un parziale di 9 a 0 che fa ben sperare, solo in parte recuperato dagli ospiti che concludono il primo quarto a meno 5 (15-10). Nel secondo quarto la squadra di casa comincia a patire la difesa a zona (due-tre) del Terracina realizzando il primo canestro al quinto minuto, con Graziani sugli scudi (10 punti con due triple) che mantiene inalterato il vantaggio e vanifica l’ottima prestazione degli ospiti dalla lunetta. Dopo l’intervallo il match si snoda sulla falsariga dei quarti passati; il Terracina è sempre in partita, il DLF stenta in attacco e soprattutto non è attento in difesa ricorrendo necessariamente al fallo che, vista la precisione degli ospiti, non appare certo la migliore soluzione. L’ultimo quarto è scoppiettante; il Terracina, nel frattempo passato alla zona dispari, raggiunge e supera i padroni di casa che, però, grazie alle triple di Rosati e Cursi e alla freddezza di De Angelis ai tiri liberi, si riportano definitivamente in vantaggio, vincendo di tre. Nel complesso, a parte poche fasi di stanca nel terzo quarto (12-11 il parziale), si è vista una buona partita, combattuta punto a punto, con il Terracina ben diverso da quello dell’andata dove era uscito, per così dire, dall’incontro nel secondo quarto, realizzando solo 6 punti. Mauro Olivieri

DLF ROMA:

5ª giornata andata - D.L.F. BK ROMA - PIU' BIO ROMA - 47 - 51

La cronaca del match per il DLF si riassume in un significativo: nessun commento! Vista la prestazione della squadra di casa, e in un meritato: bravi! Al CSKA che pur indietro, di poco, nel punteggio per tutta la gara, nell’ultimo quarto ha sfoderato: orgoglio, determinazione e quel pizzico di cattiveria agonistica che l’ha portato al successo, realizzando i 17 punti decisivi nell’economia dell’incontro. Mauro Olivieri

DLF ROMA: Cardamone 9, Fulgaro 2, De Franceschi 3, Cursi 9, Castano 5, Graziani 10, Falco 0, De Angelis 3, Attenni 4, Riccardi 2. All. Luci

4ª giornata andata - BRACCIANO - D.L.F. BK ROMA - 64 - 53

Il DLF perde la terza partita consecutiva di questi play off e con tutta probabilità lascia a Bracciano le residue ambizioni di promozione. Il match comincia bene per i romani che, con schemi d’attacco variati, liberano Riccardi e Cursi al tiro, oppure favoriscono le penetrazioni di Castano, Attenni e Graziani, bravo anche nel tiro dalla lunga distanza. A due minuti dalla fine del secondo quarto, quando il DLF è sopra di dieci, cambia la partita: i padroni di casa passano alla difesa a zona, applicano il pressing a tutto campo e nel breve volgere del tempo mancante alla sirena dell’intervallo lungo si portano sul meno tre. Per il DLF è notte, nel terzo quarto (parziale 17 a 9 per il Bracciano), i biancoverdi non trovano più il canestro e la fluidità di gioco anche perché il Bracciano concede poco all’attacco avversario e aumenta le percentuali al tiro e ai rimbalzi; solo con i tiri liberi di De Angelis e una tripla di Castano i romani riescono a mantenersi in scia. Nel quarto finale il vantaggio del Bracciano si dilata (parziale 18 a 12) fino al definitivo 64-53 che chiude la partita tra l’ovazione dei tifosi locali e la delusione di quelli ospiti. Mauro Olivieri

DLF ROMA: Scopetti 0, Rosati 3, De Franceschi 0, Cursi 6, Castano 13, Graziani 9, Falco 0, De Angelis 5, Attenni 7, Riccardi 10. All: Luci.

3ª giornata andata - NOMEN ANGELS - D.L.F. BK ROMA - 65 - 61

La Nomen coglie una vittoria molto sofferta con il DLF in un match che si risolve negli ultimi minuti dell’ultimo quarto a favore dei padroni di casa (13-15; 15-10; 12-11; 25-25). Gli stessi parziali indicano come, dopo un andamento equilibrato con il DLF sempre attaccato nel punteggio grazie anche ai canestri di Graziani, nell’ultimo quarto la partita si accende con una evoluzione che vede la Nomen progredire fino al +10, al terzo minuto, per poi subire il ritorno e l’effimero sorpasso degli ospiti, trascinati da Cursi e De Angelis, autori di canestri pesanti e precisi ai tiri liberi. I padroni di casa reagiscono, mettendo in campo con le risorse rimaste una maggiore saldezza nervosa e una ritrovata compattezza di squadra che consentono di trovare il mini break definitivo. Infatti la partita, nel finale, diventa anche nervosetta, peccato perché fino ad allora si era svolta su binari corretti anche se molto fisica, soprattutto sotto i tabelloni; così il DLF viene punito, a ragione, per falli antisportivi, tecnici e ciliegina sulla torta con una espulsione, peraltro comminata anche alla Nomen. Un primo bilancio di questi Play-Off per il DLF dice: due partite, due sconfitte; se si analizzano però le condizioni che portano al bilancio, pur nel riconoscere la effettiva consistenza delle squadre affrontate (Ladispoli e Nomen), non si può nascondere che coach Luci opera in una situazione di emergenza con una rosa ridotta (motivi di lavoro, infortuni ecc.) e non ha potuto, almeno finora, schierare la migliore formazione. mauro Olivieri

DLF ROMA: De Franceschi 1, Cursi 17, Falco 7, Graziani 16, Brandolini, De Angelis 16, Attenni 4, Riccardi, Scopetti, Fulgaro. All. Luci

2ª giornata andata - D.L.F. BK ROMA - LADISPOLI 62 - 69

Sotto gli occhi di un numeroso pubblico il Ladispoli batte il DLF e conquista il primato del girone 3 in solitudine. Bel match sul campo di via Montona, con gli ospiti sempre avanti nel punteggio grazie ad una formazione compatta ed equilibrata che riesce a trovare, mettendo a frutto l’esperienza dei lunghi e l’applicazione di play e guardie, sempre modi e tempi di gioco adeguati alle proprie risorse. Il Ladispoli mostra schemi redditizi, con rapidi cambi di lato che armano la precisione al tiro dalla media e lunga distanza e penetrazioni che si avvalgono di blocchi possenti, vista la fisicità della squadra. Per contro il DLF si affanna nella rincorsa, sbagliando troppo al tiro e “a tu per tu” con il canestro, solo nell’ultimo quarto prevale sugli ospiti, forse per una maggiore freschezza atletica che consente di rubare nei minuti finali, pressando a tutto campo, palle agli avversari e concludere veloci transizioni. Ma è troppo tardi e la partita si conclude con la meritata vittoria degli ospiti. Per i padroni di casa buona prestazione di capitan De Angelis, utilizzato da coach Luci ininterrottamente per tutto il match vista la carenza di centimetri sotto i tabelloni, positivo il primo quarto di Graziani, il terzo di Cardamone e l’ultimo di Castano; a segnalare, nell’alternanza delle prestazioni, che il DLF si è espresso a sprazzi, non attuando con continuità efficaci soluzioni di attacco alla difesa ben organizzata e prestante ai rimbalzi degli ospiti. Nel complesso buono anche l’arbitraggio, favorito dal comportamento delle squadre in campo, preciso e puntuale nelle decisioni anche se a trenta secondi dalla sirena finale, a giochi fatti, una infrazione fischiata per palla accompagnata è, in precedenza, per un fallo antisportivo, sono apparsi un po’ fiscali. Mauro Olivieri

DLF ROMA: De Franceschi 2, Cursi 9, Cardamone 11, Castano 11, Rosati, Graziani 10, Brandolini, De Angelis 8, Attenni 6, Riccardi 5. All. Luci

1ª giornata andata - VIRTUS BASKET TERRACINA - D.L.F. BK ROMA - 46 - 59

Il DLF cancella lo zero nel punteggio in classifica vincendo sul campo del Terracina un match condotto in scioltezza nel primo tempo, concluso sul 31 a 15. Nei primi due quarti, infatti, contro la difesa a zona dei padroni di casa gli ospiti trovano le soluzioni e i tempi giusti per aprire la scatola avversaria con le triple di Rosati, Cursi, Graziani, e le iniziative di Attenni, Castano e Riccardi, applicando una difesa accurata che beneficia anche della scarsa vena al tiro del Terracina (solo sei punti realizzati nel secondo quarto). Nella ripresa si assiste ai consueti black-out del DLF; infatti nel terzo quarto solo al quinto minuto gli ospiti ritrovano il canestro, riportando il vantaggio in doppia cifra 43 a 28, e nell’ultimo rischiano l’aggancio, evitato solo nei minuti finali con tre triple, ancora Castano e Riccardi, e i punti di De Angelis. Una nota di merito va a Scopetti, De Franceschi e Brandolini che, pur senza punti a referto, hanno dato un contributo decisivo alla vittoria del DLF: il primo con il senso della posizione in difesa che ha permesso più di un recupero di palla per falli di sfondamento, il secondo per la fase di costruzione di gioco, il terzo per l’apporto ai rimbalzi. Mauro Olivieri

DLF ROMA: Scopetti, De Franceschi, Cursi 9, Castano 15, Rosati 6, Graziani 10, De Angelis 4, Attenni 6, Riccardi 9, Brandolini. All. Luci.