A.C.S.D. Casilino 23

Promozione maschile 2013 - 2014 Girone 2

Squadra

Campionato 2013/2014. P.M. fase regionale girone E

Riccardo SCARINCI, Resp. Organizzativo
Mauro OLIVIERI, Dirigente

Andrea MARTINO, Allenatore
Daniele SCOPETTI, Assistente
Luca FILIPPELLO, Assistente
Daniele COLOMBO, Preparatore Atletico

Gianclaudio DE ANGELIS (Capitano), Emiliano RICCARDI, Marcello CASTANO, Francesco CARDAMONE, Luca ROSATI,
Luca GRAZIANI, Andrea DE FRANCESCHI, Stefano TRETTA, Elvio FRANCALANCI, Simone MOSCETTA, Andrea PRINCIPESSA,
Luca PANTALEONI, Andrea ZULLO, Giacomo NAZZARO, Gabriele RINALDI, Andrea D'AURIA, Francesco CICCOLELLA.

Calendario versione ridotta

5ª giornata ritorno – CASILINO 23 - S. NILO BASKET - 48 - 36

Parziali: 14-4 / 14-6 / 8-6 / 12-20


CASILINO 23: Cardamone; Castano; Ciccolella 4; De Angelis; De Franceschi 2; Francalanci 11; Graziani 8; Principessa 2; Riccardi 6; Rinaldi 2; Tretta 4; Zullo 9. All. Daniele Scopetti

4ª giornata ritorno – BKT DAMASO 2000 - CASILINO 23 - 61 - 58

Parziali: 15-16 / 10-8 / 18-15 / 18-19


CASILINO 23: Cardamone 20; Castano 8; De Angelis 4; De Franceschi 1; Francalanci 4; Graziani 15; Principessa; Riccardi 4; Rinaldi 2; Tretta; Zullo. All. Daniele Scopetti

3ª giornata ritorno – CASILINO 23 - BK MARCONI - 60 - 47

Parziali: 14-6 / 7-12 / 18-10 / 21-19


CASILINO 23: Cardamone 14; Castano 5; Ciccolella 2; De Angelis 2; De Franceschi 2; Francalanci 11; Graziani 20; Principessa 1; Riccardi 1; Rinaldi 1; Rosati; Tretta 1. All. Daniele Scopetti

2ª giornata ritorno– ALPHA TEAM - CASILINO 23 - 51 - 32

Parziali: 18-10 / 8-6 / 12-6 / 13-10


CASILINO 23: Cardamone 10; Castano 5; Ciccolella 1; De Angelis 2; De Franceschi; Francalanci 5; Graziani 5; Pantaleoni 2; Riccardi 2; Rinaldi; Rosati; Tretta. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

1ª giornata ritorno CASILINO 23 - ASD BK CURES - 56 - 41

Parziali: 18-10 / 8-6 / 15-13 / 15-12

Dopo aver lasciato agli avversari 45 punti nella trasferta di Grottaferrata con il S.Nilo, il Casilino 23 conferma il buono stato di forma della sua difesa nella prova con il Bk Cures concedendo alla squadra ospite solo 41 punti. Ciò significa avere costruito le due vittorie consecutive sulla bontà della fase di neutralizzazione degli attacchi avversari attraverso l’intensità difensiva, gli anticipi e non ultima una buona percentuale di rimbalzi a ridurre seconde o terze opportunità offensive. Non si può dire la stessa cosa per l’attacco dei padroni di casa, i 56 punti raccolti sono molti meno di quelli seminati: conclusioni più che facili vengono sbagliate e il tiro dalla media e lunga distanza raramente è favorevole, rimane poi il nodo dei tiri liberi 8 successi su 21 opportunità. A dimostrazione che spesso in attacco la formazione di coach Martino pecca in sicurezza, lucidità e convinzione; buone soluzioni anche cercate con tecnica sotto canestro vedono la palla divertirsi a ruotare sul ferro ma non gonfiare la retina; stessa cosa per i tiri da fuori, peggio per i liberi. In ogni caso pur a fatica sembra che i biancoverdi stiano uscendo dalla mini crisi dopo la sconfitta casalinga subita con il Damaso. Ancora una volta De Angelis guida la squadra e la rimonta del Casilino, ad inizio gara sotto 0 a 4, con 5 punti consecutivi. Da quel momento il Cures rimane sempre indietro, Cardamone e Graziani nel primo quarto, Castano nel secondo riescono a finalizzare parzialmente le numerose azioni di attacco e portano i padroni di casa, all’intervallo lungo, sul rassicurante più 10. Nei quarti successivi il Casilino 23 mantiene la concentrazione difensiva, limitando il duo Balestrino-Paradiso, e più in generale le iniziative degli ospiti che non paiono quelli visti nella gara di andata. Nell’ultimo quarto Rinaldi, sempre generoso nel pressare gli avversari, si concede una tripla che sommata a quella di Cardamone e alla costanza di Pantaleoni nel recuperare palloni ai rimbalzi in difesa ma non a concretizzarne altrettanti sotto canestro in attacco, determinano il risultato finale.
ACSD Casilino 23

CASILINO 23: Cardamone 11; Castano 8; Ciccolella; De Angelis 8; De Franceschi; Graziani 10; Pantaleoni 8; Principessa; Riccardi 6; Rinaldi 5; Rosati; Tretta. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

5ª giornata ANDATA S. NILO BASKET - CASILINO 23 - 45 - 50

Parziali: 10-14 / 10-9 / 4-14 / 21-13

Non era certo una gara facile da affrontare quella del Casilino 23 sul campo del San Nilo, vuoi per le recenti sconfitte vuoi, soprattutto, per il lutto che ha colpito la società con la perdita di Ciro D’Antonio, dirigente e cofondatore dell’associazione sportiva. Si ringrazia, al riguardo, il San Nilo per la gentile partecipazione. La squadra reagisce bene, l’esperienza di capitan De Angelis, la sua determinazione in difesa a prendere rimbalzi, ad anticipare gli avversari e a rilanciare contropiedi contribuisce decisamente a saldare i quintetti in campo per lunghi tratti. Ne traggono beneficio tutti a partire dal giovane Pantaleoni che concorre alla costruzione di una vittoria, affatto scontata, con una prestazione solida in ambedue le fasi. Quelle canotte listate di nero non sembrano pesare agli ospiti anzi danno uno stimolo in più; dopo due quarti equilibrati dove da una parte Graziani e Cardamone, dall’altra Cacciamani e Sileo D. trovano punti importanti; nel terzo il break utile al Casilino che lascia agli avversari solo 4 punti. I ragazzi di Martino pur dimostrando in tutte le rotazioni una sufficiente applicazione degli schemi, passando indifferentemente e repentinamente dalla difesa ad uomo a quella a zona su indicazione del coach, si perdono un poco nei minuti finali quando dopo aver acquisito un buon vantaggio subiscono il ritorno dei padroni di casa. Ecco riapparire il Casilino, troppe volte visto in questa fase dei play off, quello che perde palloni inopinatamente cercando soluzioni veloci o palleggi prolungati che si chiudono su loro stessi quando non è il momento né il tempo; il vantaggio consiglierebbe un congelamento e una freddezza che proprio non appartiene ai biancoverdi. Così ne approfitta la squadra di casa, con Sileo molto preciso al tiro a guidare i suoi, che si riporta ad un minaccioso meno 4 ad una manciata di secondi dalla fine, troppo pochi però per cambiare il risultato.
ACSD Casilino 23

CASILINO 23: Cardamone 5; Castano 7; Ciccolella 2; De Angelis 5; De Franceschi 2; Graziani 13; Pantaleoni 8; Principessa ne.; Riccardi 2; Rinaldi 4; Rosati; Tretta 2. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

4ª giornata ANDATA - CASILINO 23 - BKT DAMASO 2000 - 59 - 68

Parziali: 18-16 / 10-17 / 15-14 / 16-21


CASILINO 23: Cardamone 16; Castano 9; Ciccolella; D’Auria 11; De Angelis 6; De Franceschi; Francalanci 6; Graziani 8; Riccardi 2; Rinaldi 3; Rosati; Tretta 5. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

3ª giornata ANDATA - BK MARCONI - CASILINO 23 – 71 - 43

Parziali: 14-11 / 17-8 / 22-10 / 15-14


CASILINO 23: Cardamone 5; Castano 4; D’Auria 11; De Angelis; De Franceschi 1; Francalanci; Graziani 12; Moscetta; Riccardi; Rinaldi 2; Rosati 5; Tretta 3. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

2ª giornata ANDATA - CASILINO 23 – ALPHA TEAM – 61 - 47

Parziali: 18-10 / 10-16 / 15-8 / 18/13

L’ACSD Casilino 23 riscatta il mezzo, trattandosi solo della gara iniziale, passo falso contro il Bk Cures e con una prestazione, sicuramente più determinata rispetto a quanto accaduto a Fiano, conquista ai danni dell’Alpha Team la prima vittoria della tornata per la Promozione. L’ intensità di gioco dei ragazzi di coach Martino è quella studiata e voluta soprattutto in fase difensiva; non a caso gli avversari faticano molto a trovare il canestro ed a impostare le azioni con una certa tranquillità. Quando, poi nel secondo quarto, l’impeto difensivo si affievolisce concedendo campo e ritmo all’avversario ecco pronto il recupero degli ospiti sul 22 pari, al quale pongono rimedio parziale due canestri lampo di Tretta. In concreto, rispetto alla sconfitta di Fiano, il Casilino mantiene le percentuali di realizzazione in attacco, purtroppo anche quelle troppo basse ai tiri liberi, 61 punti segnati contro i 60 della precedente trasferta, ma in difesa ne concede solo 47 a dimostrazione che in questa Serie è la capacità di arginare gli attacchi avversari a fare la differenza purché si conservi il target in attacco. Una buona difesa aggressiva che ruba palloni, recupera rimbalzi, chiude con tempi e modi efficaci spazi sul perimetro e nel pitturato, favorisce poi le ripartenze veloci, decisive contro la ottima disposizione a zona dell’Alpha Team. La cronaca dice che il rientro in campo, post infortunio, di Rinaldi, una prestazione eccellente di Castano e la saggezza tecnico-tattica per tutta la gara di capitan De Angelis contribuiscono non poco a dare sicurezze all’intera squadra anche quando alla sirena dell’intervallo lungo serpeggia qualche malumore, solo più 2, per il citato recupero ospite condotto dal trio Sestili, Canova, O.Delvecchio, e si paventano ombre minacciose del recente e remoto passato. Ben venga il malumore se, come accade, nel secondo tempo il Casilino 23 rientra in campo con recuperata risolutezza non offrendo occasioni all’Alpha di rientrare in partita, una volta acquisito vantaggio grazie anche al buon ritorno di Cardamone che, dopo due quarti trascorsi a colpire il ferro, aggiusta la mira e va in doppia cifra.
Addetto Stampa CASILINO 23

CASILINO 23: Cardamone 10; Castano 16; Ciccolella; De Angelis 6; De Franceschi; Francalanci 2; Graziani 2; Moscetta 8; Riccardi 4; Rinaldi 4; Rosati 3; Tretta 6. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

1ª giornata ANDATA - ASD BK CURES - CASILINO 23 - 62 - 60

Parziali: 16-15 / 14-20 / 16-10 / 16-15


CASILINO 23: Cardamone 14; Castano 9; D’Auria 6; De Angelis 1; De Franceschi 3; Francalanci 4; Graziani 13; Pantaleoni; Principessa ne.; Riccardi 2; Rosati 3; Tretta 5. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

9ª giornata ritorno - PALL. TIVOLI - CASILINO 23 - 72 - 65

Parziali: 19-13 / 15-12 / 16-12 / 22-28


CASILINO 23: Cardamone 5; Castano 5; Ciccolella 4; De Angelis 2; Francalanci 6; Moscetta 10; Pantaleoni 6; Principessa 3; Riccardi 2; Rosati 14; Tretta 8. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

8ª giornata ritorno - CASILINO 23 - OLIMPIA RIETI - 67 - 44

Parziali: 19-12 / 19-3 / 14-11 / 15-18

Il Casilino 23 vince e convince nella gara decisiva per la conquista matematica del primo posto nel proprio girone, che, almeno sulla carta, appare uno status favorevole in prospettiva dei più impegnativi play-off. La squadra di coach Martino entra in campo, dopo una serie di prestazioni tra luci e ombre, con la giusta carica agonistica che le consente di non concedere alla volenterosa Olimpia, con un ottimo Turani a condurne le fila, spiragli per qualsivoglia aspirazione di vittoria, già nei primi due quarti. I biancoverdi giocano bene in attacco, la velocità di esecuzione degli schemi sembra tornata ad essere quella di inizio campionato ma soprattutto la concretezza abbinata a momenti tecnici di alta qualità mostrano una formazione in salute e ben organizzata: triple di Cardamone (2), De Franceschi, Rosati (2), Castano; canestro con cambio di mano di Graziani e soprattutto una schiacciata entusiasmante di Moscetta da strappare applausi a scena aperta, i successivi tentativi un po’ meno. In difesa, poi, ci pensa Rinaldi a porre il primo efficace baluardo alle manovre avversarie, già nella fase di impostazione, e De Franceschi con Castano, che si alternano nel ruolo, a mantenere alto il livello della iniziale pressione sugli avversari. Tutto quindi sembra girare bene per la formazione di casa anche, e finalmente, la lotta ai rimbalzi dove il citato Moscetta, Francalanci e D’Auria fanno la loro parte promuovendo rapidi contropiede oppure extrapossessi in attacco. Non da meno sono le prestazioni di capitan De Angelis, Riccardi e Ciccolella concreti quanto basta per dare omogeneità e solidità alla squadra. Il pubblico di fede casilina festeggia squadra, staff tecnico e dirigenziale per il primo, anche se parziale, successo della stagione pronto a mantenere alto il sostegno nei prossimi decisivi incontri per l’obiettivo D.
Addetto Stampa CASILINO 23

CASILINO 23: Cardamone 8; Castano 7; Ciccolella 2; D’Auria 12; De Angelis; De Franceschi 6; Francalanci 4; Graziani 7; Moscetta 8; Riccardi 4; Rinaldi 1; Rosati 8. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

7ª giornata ritorno - BARRILI - CASILINO 23 - 27 - 50

Parziali: 12-17 / 4-6 / 6-21 / 5-6


CASILINO 23: Cardamone 16; Castano 1; Ciccolella; De Angelis 4; De Franceschi 5; Graziani 8; Moscetta 8; Pantaleoni 4; Riccardi 2; Rinaldi; Rosati; Tretta 2. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

6ª giornata ritorno - BASKET VALSUGANA - CASILINO 23 - 36 - 51

Parziali: 14-9 / 13-14 / 3-11 / 6-17


CASILINO 23: Cardamone 7; Castano 4; Ciccolella 5; D’Auria 18; De Franceschi 3; Francalanci 2; Graziani 2; Moscetta 2; Riccardi; Rinaldi 4; Rosati 4; Tretta. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

5ª giornata ritorno - CASILINO 23 - BLACK EAGLES - 65 - 37

Parziali: 16-17 / 12-9 / 20-9 / 17-2

Con un secondo tempo imperioso il Casilino marca la sua dodicesima vittoria in campionato e allunga in classifica sulle immediate inseguitrici. Il parziale di 37 a 11, dopo l’intervallo lungo, è tale da non lasciare dubbi sulla bontà della prestazione dei padroni di casa, sebbene l’avvio sia stato tutto di marca Black.
Tolomeo e Mazzara, per gli ospiti, conducono le danze e portano, nella prima fase, gli Eagles sull’11 a 2; per contro il Casilino 23 impiega un po’ di tempo per mettersi in carreggiata, D’Auria segna e Francalanci con De Angelis riescono a porre riparo sotto canestro alle passate carenze ai rimbalzi della formazione di casa. Al riposo si va sul 28 a 26, quindi in una situazione di grande equilibrio; rotto, nella ripresa, da un Casilino del tutto diverso. I padroni di casa partono lancia in resta e, complice un calo degli avversari, concludono con continuità dalla distanza; Rosati, Graziani, Ciccolella e ancora D’Auria imperversano con triple da fuori e canestri in penetrazione che puniscono la difesa a zona dei Black, troppo statica nei suoi uomini migliori sicuramente in carenza di energie; mentre, in difesa, i ragazzi in biancoverde, alternando: zona pari, dispari, a uomo e pressando a tutto campo; complicano non poco la fluidità e concretezza dell’attacco avversario.
Ciò conferma la qualità e adattabilità della rosa a disposizione di coach Martino che di volta in volta trova nei suoi magnifici 12, ma diciamo pure 16 con gli ottimi giovani fermi ai box, soluzioni positive che, in questa occasione, vedono appunto Ciccolella e Rosati proporsi come precisi tiratori quando magari i consueti realizzatori raccolgono il fiato o sono in serata opaca.
Addetto Stampa CASILINO 23

CASILINO 23: Cardamone 4; Castano 3; Ciccolella 12; D’Auria 16; De Angelis; De Franceschi; Francalanci 6; Graziani 6; Riccardi; Rinaldi 2; Rosati 14; Tretta 2. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

4ª giornata ritorno - MAS BASKET - CASILINO 23 - 40 - 54

Parziali: 16-13 / 6-15 / 9-14 / 9-12

Il Casilino 23 fatica, e non poco, per conquistare i due punti sul campo del MAS e interrompere la mini serie negativa post natalizia. La formazione di coach Martino, nel primo quarto, sente la pressione e lo si percepisce da come si snodano o meglio si aggrovigliano gli schemi di attacco e dagli sbandamenti difensivi. La forma atletica non sembra ancora quella del girone di andata così che sono le individualità a contrastare la voglia di giocare e la buona vena del MAS. Il rientrante D’Auria e Tretta, che conferma il suo buon stato di forma, limitano i danni segnando con continuità, facendo fronte, tra le tante imprecisioni, anche alle basse percentuali nei tiri liberi degli ospiti del tutto insufficienti (5/17). Ricorrono, peraltro, difficoltà ai rimbalzi, pur in abbondanza di centimetri, vuoi per la mancata applicazione del tagliafuori vuoi, forse, per una certa pigrizia nel saltare. Tiri liberi, rimbalzi, passaggi sbagliati, in pratica il Casilino 23 patisce in alcuni fondamentali che ovviamente ne condizionano la prestazione. Di fatto il MAS con ragionevole determinazione conduce nel primo quarto e chiude, all’intervallo lungo, sul meno 6, non ottenendo un solido risultato solo perché non finalizza, come dovrebbe, le tante opportunità offerte dalla difesa molle del Casilino 23, spesso in difficoltà nei confronti diretti. Qualcosa di meglio i biancoverdi lo fanno a partire dal secondo quarto, aumentano non più di tanto l’intensità difensiva, attaccano con più precisione sebbene la zona, praticata dai padroni di casa, costituisca il solito osso duro da rodere. Cardamone, almeno in attacco, torna sui soliti livelli realizzativi e capitan De Angelis prova ad aprire la scatola avversaria con buone palle per i tagli degli esterni. Quella che manca è una certa sicurezza nelle diverse situazioni: molti tiri aperti vengono rifiutati, palle portate da un canestro all’altro, a testa bassa, spesso preda degli avversari, lentezza negli scivolamenti difensivi e poco anticipo ad avversario chiuso. Per la capolista, quindi, restano i due punti ottenuti e quei piccoli miglioramenti, più nelle intenzioni che nei fatti (troppi giocatori in virgola), che, però, non paiono ancora sufficienti a garantire, in prospettiva, un percorso tranquillo.
Addetto Stampa CASILINO 23

CASILINO 23: Cardamone 12; Castano; D’Auria 18; De Angelis; De Franceschi; Francalanci 2; Graziani 6; Pantaleoni; Riccardi; Rinaldi 1; Rosati 2; Tretta 13. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

3ª giornata ritorno - CASILINO 23 - ASD BK CURES - 56 - 59

Parziali: 12-10 / 12-21 / 7-10 / 25-18

Secondo passo falso consecutivo per il Casilino 23 che, dopo aver perduto l’imbattibilità in campionato sul campo dell’Elyomnia cede, in casa, con il Bk Cures. Se la prima sconfitta è stata frutto di una deficitaria prova in fase difensiva, quella odierna scaturisce da un attacco imperfetto che nei primi tre quarti marca solo 31 punti. Insomma la squadra di coach Martino non riesce più a esprimersi con la dovuta continuità pagando dazio per la sospensione natalizia che, al di là di panettoni e torroni, produce un preoccupante calo di condizione fisica e di concentrazione agonistica. Tornando alla partita i padroni di casa partono bene, vanno sul 12 a 5 e da quel momento finiscono di giocare; come detto in attacco sprecano occasioni facili sotto canestro e in fase di costruzione appaiono impacciati, esprimendosi su ritmi ben al di sotto delle effettive possibilità. Non si contano, nei due periodi centrali, le palle perse per leggerezze e gli errori ricorrenti ai tiri liberi. Dall’altra parte il Cures approfitta giustamente delle licenze del Casilino 23 e con una prestazione ordinata nelle due fasi conquista, con pazienza, vantaggi consistenti; mantiene la propria intensità di gioco, è preciso ai liberi, e, nell’ultimo quarto, a seguito di un time-out chiesto da coach Pelizzi al momento giusto, si ricompatta fino a portare a casa il risultato finale utile dopo che, sull’onda del recupero condotto da un super Tretta, il Casilino agguanta il pareggio (55 pari). I tabellini, specchio delle prestazioni individuali, dicono che il Cures ha saputo ben limitare le bocche da fuoco del Casilino: Cardamone non raggiunge, come suo solito la doppia cifra, e solo Tretta, autore di un ottimo ultimo quarto in cui realizza tutto il suo score condito da tre triple, fa sognare. Per il resto è buio pesto, i padroni di casa hanno poca gamba a confronto degli ospiti, arrivano sempre in ritardo sulle palle vaganti, fanno confusione in attacco e non aiutano in difesa; ci sarà molto da lavorare in palestra per riprendere la giusta condizione e mantenere quel primato in classifica che le ultime prestazioni mettono in seria discussione. Sempre che se ne abbia voglia e soprattutto spirito di sacrificio, non tralasciando una buona dose di coraggio; in sostanza tutte quelle cose che i ragazzi di Martino hanno dimostrato di avere nelle dieci gare precedenti.
Addetto Stampa CASILINO 23

CASILINO 23: Cardamone 7; Castano 6; Ciccolella; De Angelis 6; De Franceschi 3; Francalanci 7; Graziani 9; Pantaleoni 2; Riccardi; Rosati 3; Tretta 13; Zullo ne. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

2ª giornata ritorno - ELYOMNIA - CASILINO 23 - 77 - 68

Parziali: 19-18 / 18-15 / 15-17 / 25-18

La partita è, per molti versi, la fotocopia della gara di andata, almeno per tre quarti, a risultato invertito. Il Casilino 23 subisce la prima sconfitta del campionato e, non a caso, proprio dall’Elyomnia che tanto aveva impressionato nella precedente gara. I padroni di casa confermano le qualità già apprezzate e un Amato in più, assente all’andata, che per tutto l’arco della partita fa soffrire i giocatori ospiti che, a turno, hanno il compito, in marcatura a uomo, di limitarne l’azione; da ultimo il ricorso alla zona senza molto successo. Inoltre l’Elyomnia si avvale di un concreto ultimo quarto, quello decisivo, di S. Arinze, un elastico ai rimbalzi, che oltre a fare punti conquista seconde e terze opportunità di concludere per la propria squadra. Il Casilino 23 regge il confronto fino all’ultimo periodo poi si dissolve e cede alla intensità e freschezza degli avversari. Contro la zona dei padroni di casa, quando è necessario il tiro da fuori, in troppe occasioni i biancoverdi rinunciano alla soluzione diretta, pur a spazi aperti, per tornare ad una rotazione della palla che di fatto permette il riposizionamento della difesa avversaria. Ma è in difesa che la capolista perde la gara concedere 26 punti all’ultimo quarto significa cattiva gestione della fase e, soprattutto, poche energie per contrastare le decise incursioni dell’Elyomnia. Una ultima notazione riguarda l’unico arbitro in campo che, nonostante l’intensità inevitabile messa in campo dai giocatori in una gara importante, ma mai scorretta, gestisce le decisioni con la giusta dose di autorità.
Addetto Stampa CASILINO 23

CASILINO 23: Cardamone 18; Castano 6; Ciccolella 2; D’Auria 22; De Angelis 4; De Franceschi 2; Francalanci 2; Graziani 6; Rinaldi 6; Rosati; Tretta. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

1ª giornata ritorno - CASILINO 23 - MAGIC TEAM 92 - 74 - 59

Parziali: 13-17 / 18-13 / 27-15 / 16-14

Giocatori, coach, staff tecnico e dirigenziale del Casilino 23 fanno un bel regalo di Natale ai propri tifosi, mettono sotto l’albero, sarebbe meglio dire sotto il canestro decorato, la decima vittoria consecutiva nel campionato di promozione confermando imbattibilità e leadership del girone.
Non è stata una partita facile per i biancoverdi di Andrea Martino, almeno nei primi due quarti. Il Magic Team ha voglia di fare la partita e imbriglia i padroni di casa che faticano a far punti e ancor di più a difendere, nonostante le cure prestate per limitare le qualità di realizzatore di Ubertini che tanto aveva impressionato nella gara di andata. Il Casilino 23 riesce solo in parte nel disegno iniziale perché i tempi di gioco non sono quelli giusti e le armonie difensive stonate.
Tre triple consecutive del Casilino 23, due di Rosati una di D’Auria, a cavallo dell’intervallo lungo rompono l’equilibrio e danno il via all’ormai consueto vigoroso rientro in campo dei padroni di casa, che aumentano i ritmi di gioco raggiungono soluzioni ordinate in attacco e costruiscono un parziale irrimediabile per il pur volitivo Magic Team. Quando i casilini esprimono tutta la dinamicità di cui sono capaci e contemporaneamente svolgono gli schemi di attacco e difesa con la concentrazione e la testa ben indirizzate per gli avversari si fa notte evitando, altresì nel caso specifico, di cadere in quella rilassatezza che in altre occasioni ha rimesso in bilico il risultato.
Si ha così la conferma, per i padroni di casa, di un team solido in tutti i ruoli, con alternative altrettanto solide (quattro biancoverdi in doppia cifra), che costituiscono, insieme alla convincente collaborazione in campo tra giocatori, aiuti, cambi sui blocchi precisi, la forza di una squadra non a caso in cima alla classifica.
A tutto il mondo della pallacanestro romana e laziale vanno i più cordiali Auguri dell’ACSD Casilino 23 di Buon Natale e Sereno Anno Nuovo, e il ringraziamento a Basketincontro che cordialmente ospita le nostre cronache.
Addetto Stampa CASILINO 23

CASILINO 23: Cardamone 16; Castano 7; Ciccolella 3; D’Auria 13; De Angelis 1; De Franceschi 4; Francalanci; Graziani 10; Moscetta 10; Rinaldi 4; Rosati 6; Tretta. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

9ª giornata andata - CASILINO 23 - PALL. TIVOLI - 69 - 62

Parziali: 19-15 / 15-17 / 19-20 / 16-11

Certamente uno degli aspetti più affascinanti del gioco del basket è che ogni partita ha una storia sé, e questo è paragonabile con altri sport di squadra, ma nello specifico ogni quarto ha una sua storia e, nella gara tra Casilino e Tivoli, anche pochi minuti di un quarto confermano la precarietà ai fini della soluzione della gara.
Nel terzo quarto, infatti, si assiste a tutto e al contrario di tutto. I padroni di casa, terminato il primo tempo sul più 3, partono, alla ripresa del gioco, fortissimo sull’asse Rinaldi, Cardamone e D’Auria, un ritorno in campo il suo con i fiocchi; l’attacco è devastante, la difesa intensa, le manovre ne traggono beneficio stupendo favorevolmente i presenti di fede casilina, arriva così un break di 13 a 0 che stenderebbe un bisonte. Non vale, però, per il Tivoli che, squadra più che solida, riordina le sue fila, complice un calo di intensità, lucidità e precisione (troppi tiri liberi sbagliati) del Casilino.
Di Branco F., autore di una tripla importante nella fase di recupero, Di Nicolò, incisivo per tutta la gara, e Margozzi, prezioso nei tiri dalla lunga e media distanza, conducono la controffensiva degli ospiti che chiudono con un parziale del quarto di più 1, inaspettato visto l’avvio del periodo e il vantaggio acquisito dai biancoverdi. La gestione di un distacco consistente (fino ad oltre 15 punti) è un problema abbastanza ricorrente per il Casilino 23; è come se la squadra desse per scontata la vittoria prima del tempo, commette errori banali (molti per elencarli tutti), si disunisce, e, conseguentemente, si innervosisce, pagando con due tecnici le ansie autoprodotte.
Su questo aspetto coach Martino e l’aiuto Scopetti devono lavorare anche se, come avvenuto in altre occasioni, la panchina lunga e di qualità garantisce ritorni di fiamma che consentono il buon esito finale.
Con questa vittoria il Casilino 23 conclude imbattuto il girone di andata, come dire metà del gioco è fatto, ma attenzione: solo la metà.
Addetto Stampa CASILINO 23

CASILINO 23: Cardamone 19; Castano 8; Ciccolella 2; D’Auria 19; De Angelis; De Franceschi 2; Francalanci 3; Graziani 6; Moscetta 2; Rinaldi 6; Rosati 2; Tretta. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

8ª giornata andata - OLIMPIA RIETI - CASILINO 23 - 44 - 60

Parziali: 12-17 / 14-19 / 9-10 / 9-14

In una serata a dir poco freddina ci pensano le due squadre a riscaldare l’ambiente con una prestazione gagliarda, intensa e aggressiva quanto basta per non annoiare i tifosi presenti. L’Olimpia gioca per dare il primo dispiacere agli ospiti che, però, vogliono mantenere l’imbattibilità assumendo, così, il ruolo di ago della bilancia in un girone che li vede al comando, fin qui, incontrastati.
Il risultato dà ragione al Casilino 23 e soprattutto alla carica difensiva dei quintetti biancoverdi che si alternano in campo. Non a caso Coach Martino esordisce con un quintetto privo di pivot, proprio per contrastare dinamicamente il gioco avversario sul perimetro, pronto a compattarsi in difesa del canestro con rapidi accorciamenti delle distanze.
La gara, pur viaggiando sui binari di un equilibrio precario, vede in due triple allo scadere del primo e secondo quarto un momento, se non proprio decisivo, importante per l’andamento della partita degli ospiti: la prima di Rinaldi li porta sul più cinque; la seconda di Tretta sul più dieci all’intervallo lungo.
L’Olimpia insegue tenace e orgogliosa, col nome e i colori che porta e per chi conosce la storia del basket non potrebbe essere altrimenti, con D’Angeli a subentrare in fase realizzativa agli ottimi Addante e Turani ma, benchè il Casilino si conceda qualche amnesia tattica (tiri prematuri con tanti secondi a disposizione), non riesce nello scopo. I padroni di casa realizzano solo 18 punti nel secondo tempo, anche per qualche imprecisione ai tiri liberi, troppo pochi per alimentare il riaggancio. Il Casilino, per contro, rimette nella mischia Cardamone, ormai noto cecchino, si avvale, al momento opportuno, dei suoi lunghi Francalanci e Moscetta e se ne va sul più 16 finale.
Per i romani l’unica nota negativa rimane l’infortunio muscolare di capitan De Angelis, che si spera di lieve entità.
Addetto Stampa CASILINO 23

CASILINO 23: Cardamone 24; Castano 7; Ciccolella; De Angelis; De Franceschi 2; Francalanci 2; Graziani 9; Moscetta; Riccardi 2; Rinaldi 11; Tretta 3; Zullo. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

7ª giornata andata - CASILINO 23 - BARRILI - 65 - 58

Parziali: 19-15 / 18-12 / 9-20 / 19-11

Il Casilino 23 imprime il ”settimo sigillo” sul suo campionato, mantiene l’imbattibilità e consolida il suo primato solitario in classifica. Ma quanta fatica per la squadra di coach Martino! Ben oltre quello che dice il risultato finale.
I padroni di casa vanno all’intervallo con un buon vantaggio, sebbene il gioco non sia dei più spumeggianti, tutt’altro: la squadra concede molto agli avversari in particolare il predominio quasi assoluto nei rimbalzi in attacco e in difesa. Peggio va nel primo quarto della ripresa, quando il Casilino perde quel poco di grinta che aveva, gestisce le fasi con supponenza e scarsa umiltà delle quali ne approfitta con giudizio e merito il Barrili che si porta sul più uno, in minaccia costante con Lino e Gasponi della perforabilissima difesa biancoverde.
La dolente nota dei rimbalzi si ripropone, così gli ospiti beneficiano di più possessi in attacco, non concedono seconde opportunità all’attacco avversario ed escludono il potenziale rischio di veloci ripartenze del Casilino. Coach Martino vede nell’esperienza di De Angelis il carburante giusto per il motore del Casilino 23 che perde i colpi, e il capitano gli dà ragione, con una prestazione concreta nell’ultimo decisivo quarto: segnando, facendo segnare (Graziani e Rinaldi) e prendendo finalmente qualche rimbalzo ben coadiuvato, in questo, da Francalanci, ma più di ogni altra cosa ricompattando in campo le fila di una squadra sull’orlo di una crisi di nervi del tutto ingiustificata.
Perché se è vero che la mobilissima difesa a zona del Barrili pone significative difficoltà al Casilino 23 è altrettanto vero che i padroni di casa l’affrontano nel peggiore dei modi, ovvero con lentezza ed una palla che gira indolente sul perimetro. Ancora una volta, quindi, è la qualità della panchina lunga a dare al Casilino 23 l’opportunità di diversificare e ruotare uomini, nel momento in cui le cose non vanno come dovrebbero trovando soluzioni utili, ne sono un esempio le 5 triple realizzate dai padroni di casa, tutte di diverso autore.
Addetto Stampa CASILINO 23

CASILINO 23: Cardamone 7; Castano 4; Ciccolella 5; De Angelis 5; De Franceschi; Francalanci 8; Graziani 16; Riccardi 3; Rinaldi 12; Rosati; Tretta 5. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

6ª giornata andata - CASILINO 23 - BASKET VALSUGANA - 68 - 61

Parziali: 19-15 / 15-16 / 13-11 / 21-19

Lo scarto a favore del Casilino 23 a fine gara, paradossalmente, è stretto per i padroni di casa, per come giocano a tratti procurandosi vantaggi in doppia cifra, e troppo punitivo per gli ospiti che per tutto l’arco dei 40’ contrastano con successo le fughe in avanti degli avversari fino a mettere in seria discussione l’esito della partita costantemente e soprattutto nell’ultimo quarto.
Al primo possesso Cardamone, con una tripla, mette in chiaro che è in serata, e lo sarà per la restante parte, a dargli manforte è Moscetta che in attacco segna con buona continuità e in difesa recupera molti palloni; il Valsugana affida a Fascia il compito, ben svolto, di ridurre le distanze e, per un breve periodo, di andare in vantaggio.
Nel secondo quarto, favorevole agli ospiti che utilizzano al meglio le rotazioni, leggi De Pompa, il Casilino 23 arranca e se non fosse per De Franceschi, deciso nelle penetrazioni tra i lunghi avversari, non riuscirebbe a conservare un seppur lieve vantaggio all’intervallo. Un più tre che ripropone per certi versi la gara precedente dei padroni di casa sul campo del Black Eagles, gli stessi errori e una discontinuità di prestazione che non permette di monetizzare le fasi di buon gioco.
Nella ripresa il Casilino 23 parte bene e va in doppia cifra ma questa volta è Vascellari a condurre il ritorno del Valsugana, lasciando aperte le porte per un finale punto a punto. Così accade nell’ultimo e decisivo quarto; in questo periodo il confronto si snoda più sulla tensione nervosa che sulla effettiva qualità di gioco, che però, nonostante il risultato in bilico, rimane sempre piacevolmente corretto. Graziaplena e Ilardi guidano il Valsugana al meno due; Cardamone e Castano mantengono in linea il Casilino 23, ma è un preziosissimo canestro di Riccardi, dalla media distanza e dalla sua mattonella, a consolidare il definitivo vantaggio a favore dei padroni di casa, che costringe gli ospiti al fallo sistematico per recuperare, fatto però su Cardamone, al quale non a caso viene affidata la palla, sempre preciso dalla lunetta. Ecco, si spera, spiegato il paradosso iniziale.
Addetto Stampa CASILINO 23

CASILINO 23: Cardamone 22; Castano 7; Ciccolella 2; De Angelis 2; De Franceschi 6; Francalanci 2; Graziani 12; Moscetta 11; Riccardi 4; Rinaldi; Rosati; Tretta. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

5ª giornata andata - BLACK EAGLES - CASILINO 23 - 59 - 61 dts

Parziali: 17-18 / 13-8 / 10-15 / 12-11 t.s. 7-9

Le due squadre si aggiudicano alternativamente un quarto per parte per una manciata di punti, ciò a dimostrazione di una gara tirata dal primo all’ultimo minuto, nella quale alla partenza a razzo del Black Eagles condotta da Marchetti e Trisolini risponde con qualche vacanza di troppo il Casilino 23 che aggiusta i meccanismi solo da metà quarto, quando si sblocca il duo Graziani, Cardamone con Castano ad organizzare e concludere.
Le vicende della partita proseguono su questo binario, avanti l’uno avanti l’altro, il punteggio basso significa molti errori soprattutto in fase realizzativa da ambo le parti. Per il Casilino 23 meravigliano conclusioni, uno contro zero o sotto canestro, che si fermano sul ferro, per i padroni di casa una certa difficoltà nel tradurre in punti i tiri liberi a bonus acquisito.
Insomma non sono certo le difese a farla da padrone come si potrebbe credere. Quando poi si arriva al naturale epilogo di una gara più che equilibrata e cioè ai supplementari è ovvio che il risultato si decida sugli episodi, anche se un Castano determinatissimo per i casilini costruisce con Cardamone un vantaggio quasi rassicurante se non fosse ancora Trisolini a rimettere tutto in discussione, con una tripla delle sue.
Scorrono i secondi e sull’ultimo vano possesso dei padroni di casa (solo 3 quelli a disposizione) con palla ancora a Trisolini, sicuramente con Mazzara e Tolomeo, spina nel fianco della difesa degli ospiti, termina la partita, dopo che Cardamone con un tiro dalla media aveva portato li aveva portati (a meno 17’’) sul più 2.
Quello visto non è apparso il miglior Casilino 23, tante palle perse ed errori nelle conclusioni anche facili, però è certo che l’anno passato una gara così i ragazzi di coach Martino probabilmente l’avrebbero persa; in questa occasione, invece, i dodici a referto hanno saputo raccogliere le energie e la giusta voglia necessarie per conquistare la quinta vittoria di fila. Buon segnale per il futuro.
Addetto Stampa CASILINO 23

CASILINO 23: Cardamone 19; Castano 12; De Angelis; De Franceschi; Francalanci 4; Graziani 10; Moscetta 8; Riccardi 2; Rinaldi; Rosati 6; Tretta ne; Zullo ne. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

4ª giornata andata - CASILINO 23 - MAS BASKET - 84 - 43

Parziali: 22-15 / 22-9 / 14-11 / 26-8

Il punteggio finale ed i parziali dicono tutto della gara anche se in avvio gli ospiti danno filo da torcere al Casilino 23 che stenta a prendere il giusto ritmo partita. Dura non più di quattro, cinque minuti la fase di equilibrio ma poi i padroni di casa ingranano la marcia giusta, trovando in D’Auria e Graziani i terminali in attacco che consentono il primo, e visto l’andamento della partita, decisivo break che i padroni di casa nei quarti successivi andranno a consolidare.
In particolare, a partire dal secondo quarto, si assiste ad una prestazione eccellente di Riccardi che oltre ai canestri da sotto e dalla media distanza, nelle sue corde, si cimenta, con successo, nel tiro da tre.
Ma non è solo il singolo a convincere bensì è tutta la squadra che gira a meraviglia sotto la regia, a turno, di De Franceschi, Castano e Rosati a conferma di una rosa a disposizione invidiabile per numero e qualità. Ciò consente a coach Martino di ruotare con frequenza i propri uomini mantenendo inalterate geometrie di gioco e intensità, concedendo al tempo stesso lunghi periodi di riposo ai suoi giocatori, utili a rigenerarli al momento opportuno.
Poco può, dopo l’incoraggiante avvio, il MAS, nonostante velocità, agilità, buone conclusioni e modifiche in difesa (zona) che però non danno i risultati sperati specie quando vengono trafitti con tiri pesanti da Cardamone, De Franceschi e Rosati o quando nell’ultimo quarto Francalanci e Ciccolella, due che chiamati in campo si fanno trovare sempre pronti, riescono il primo da sotto, il secondo dalla media distanza a dilatare il vantaggio.
Se proprio si deve fare un appunto ai casilini è una certa mollezza ai rimbalzi e nei taglia fuori dovuta presumibilmente alla naturale rilassatezza a vantaggio acquisito.
Quarta partita e quarto successo del Casilino 23, si conferma il primato in classifica, ma la strada è ancora lunga anche se gli auspici sono dei migliori.
Addetto Stampa CASILINO 23

CASILINO 23: Cardamone 9; Castano 5; Ciccolella 6; D’Auria 13; De Angelis; De Franceschi 3; Francalanci 8; Graziani 8; Moscetta 3; Riccardi 21; Rosati 3; Tretta 5. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

3ª giornata andata - ASD BK CURES - CASILINO 23 - 50 - 77

Parziali: 15-9 / 19-22 / 7-23 / 9-23

Alla fine del primo tempo non era assolutamente immaginabile un epilogo così favorevole al Casilino 23. I biancoverdi, giustamente sotto, anche se solo di tre punti, all’intervallo lungo, appaiono svogliati, giocano sottoritmo patendo un approccio alla gara non del tutto determinato, come dovrebbe essere. In poche parole: Casilino non pervenuto a Castelnuovo. E’ vero che tra infortuni e mancati allenamenti i ragazzi di coach Martino pagano dazio in competività ma assolutamente non esprimono quello che sono capaci di fare. Provvidenziali, nel primo tempo degli ospiti, sono le prove di D’Auria e Francalanci, il primo dinamico e veloce, il secondo fisico e freddo al tiro libero e così si arriva al riposo lungo sul 34-31.
Evidentemente negli spogliatoi si guardano in faccia e alla ripresa del gioco entra in campo un altro Casilino. I biancoverdi cominciano dalla difesa: recuperando palle lanciandosi in azioni di attacco efficaci e in rapidi contropiede; gli ingaggi con gli avversari diventano gagliardi; i Casilini riescono ad aumentare l’intesità delle prestazioni individuali delle quali beneficia il gioco di squadra e, conseguentemente, l’andamento della gara che volge a loro favore già alla fine del terzo quarto.
Anche l’ultimo periodo inizia bene, con un parziale di 8-0 i bianco verdi romani allungano ulteriormente e di fatto chiudono la gara. Per contro il Cures appare molto disoriantato dal nuovo volto del Casilino 23 e poco riesce a fare per arginare l’ottima prestazione, per continuità, di D’Auria ben sostenuto da Riccardi e Francalanci e il buon secondo tempo di tutti gli ospiti compresi Nazzaro e Zullo al loro esordio stagionale. Torna il solito tormentone per i romani che era del DLF ovvero del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto, di fatto: quale dei due Casilino 23 visti in campo sia quello vero; si confida e si nutrono convinte sensazioni che sia il secondo. Infine ci si scusa se qualche cognome nei tabellini non è perfetto, ma spesso capita che i referti più che letti vanno interpretati, e non per colpa di chi scrive bensì dei minimi spazi dedicati.
Addetto Stampa CASILINO 23

CASILINO 23: Cardamone 11; D’Auria 22; De Angelis 2; De Franceschi 2; Francalanci 5; Graziani 10; Moscetta 4; Nazzaro 2; Riccardi 9; Rinaldi 3; Rosati 7; Zullo. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

Calendario definitivo - - Versione ridotta

2ª giornata andata - CASILINO 23 - ELYOMNIA - 81 - 76

Parziali: 26-20 / 18-16 / 21-18 / 16-22

Bella partita quella giocata dalle due squadre che si snoda, per tutto l’arco dei quaranta minuti, su un copione che vede il Casilino 23 produrre il massimo sforzo per prendere il largo e l’Elyomnia sistematicamente ridurre gli svantaggi per riportarsi minacciosamente sotto fino a due punti, a pochi minuti dalla sirena finale. Non ci si annoia nella palestra di via Montona anche perché, se pur sempre in vantaggio anche in doppia cifra, i padroni di casa non riescono a mettere in cassaforte il risultato e dare la sensazione di poter vincere la gara prima del limite, né gli ospiti quella di arrendersi e abbassare le armi. Ciò significa rapidi capovolgimenti di fronte, azioni spumeggianti, prevalenza degli attacchi sulle difese e, come vuole la prassi quando i ritmi e l’intensità di gioco si alzano, qualche errore individuale non tale, però, da pregiudicare lo spettacolo.
Parte forte, dopo la palla a due, il Casilino 23, sull’asse Cardamone, D’Auria, Moscetta ben orchestrati da Rinaldi, capitalizza un buon vantaggio; rispondono gli ospiti con De Paolis, Mauriello F., Vanga, quest’ultimo preciso al tiro anche da tre, così sul primo parziale recupero dell’Elyomnia si va al riposo. Il secondo quarto viaggia sostanzialmente sui binari dell’equilibrio, cominciano le rotazioni, il Casilino utilizza al meglio le proprie andando all’intervallo lungo sul più 8.
La partenza sprint dei padroni di casa nel terzo quarto fa credere che i giochi siano fatti, la massima parte dei 21 punti messi a segno nel periodo vengono accumulati nei primi cinque minuti, nei restanti ancora una volta sono gli ospiti a recuperare con Francesconi a guidare l’inseguimento. Nell’ultimo quarto ci si gioca il successo; Fraioli concretizza la voglia di riagguantare la gara per l’Elyomnia, fino al già detto meno 2, anche se poi nei minuti finali pagherà lo sforzo con imprecisioni fatali al tiro, soprattutto ai liberi; per contro il Casilino beneficia di un Francalanci di lusso, del solito Cardamone e del costante D’Auria, costretto per crampi ad uscire prima del tempo. Dopo quaranta minuti di fatica sono naturali gli errori che si vedono nel finale, gli ospiti non riescono a superare il muro del meno 2; i padroni di casa, pur con qualche leggerezza di troppo, e i ragazzi che le hanno commesse sanno quali, tengono duro e incrementano fino al più 5 finale.
Il risultato dà ragione al Casilino 23 che utilizza al massimo le sue risorse prima di tutto quelle di una panchina lunga, competitiva, in cui tutti si fanno trovare pronti a dare il contributo indispensabile in una gara tirata e, in prospettiva, in un campionato lungo e dispendioso; ma non torto all’Elyomnia, coautore con grande merito in campo di una gara avvincente, corretta e ricca di momenti di buona pallacanestro tali, a tratti, da far pensare di assistere alla gara di una categoria superiore.
Addetto Stampa CASILINO 23

CASILINO 23: Cardamone 23; Ciccolella 0; D’Auria 17; De Angelis 2; De Franceschi 2; Francalanci 11; Graziani 6; Moscetta 10; Riccardi 4; Rinaldi 4; Rosati 2; Tretta 0. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

1ª giornata andata - MAGIC TEAM 92 - CASILINO 23 - 52 - 61

Parziali: 9-21 / 13-9 / 13-17 / 17-4

Buon esordio dell’ACSD Casilino 23, che si affaccia per la prima volta nel campionato senior ereditando colori, uomini e sicuramente spirito del Dlf bk Roma, sul campo del Magic Team con una vittoria che al di là del risultato offre considerazioni positive per il futuro, a cominciare dal produttivo innesto, su un impianto consolidato e affidabile, dei nuovi arrivati: Ciccolella, D’Auria e Rinaldi. Ora coach Martino e il suo vice Scopetti hanno, infatti, una rosa folta e soprattutto in grado di sostenere, nel percorso che li attende, quegli inconvenienti che un campionato lungo e dispendioso dissemina nel suo svolgimento, a condizione che tutti si sentano parte integrante di un progetto, indipendentemente dai minuti in campo. Il fatto poi che, finalmente, in Promozione possano essere a referto 12 elementi aumenta le possibiltà di valide rotazioni e alternative per chi le ha, se non proprio di gioco (schemi), quantomeno di freschezza atletica a parità di competitività in campo. In parte i benefici si vedono già contro il Magic, “i Casilini”, con il primo quintetto, se ne vanno nel quarto iniziale con scioltezza e fluidità di gioco lasciando il Magic a meno 12. Per poi mantenersi sempre in vantaggio, al termine dei successivi periodi, alternando uomini e modalità di difesa. Unica eccezione l’ultimo quarto in cui i padroni di casa sfoderano orgoglio, grinta e un Ubertini micidiale che mette in crisi la difesa del Casilino 23, con la sua tecnica e precisione al tiro. Ancora una volta la possibilità di ricorrere alla panchina dà ragione al Casilino che ricompone, sul più 5, le fila e porta a casa punti per il campionato. Certamente la prima uscita dice poco, sia per gli ospiti che per i padroni di casa, ci sono situazioni di gioco che vanno analizzate e se possibile migliorate, ad esempio per il Casilno: le conclusioni fallite in superiorità numerica, le palle perse per troppa frettolosità nelle ripartenze, la mancaza di un braccio alzato al momento opportuno in difesa, il calo temporaneo di concentrazione; però il tempo di porre rimedio, per coach Martino, c’è e gli uomini anche.
Addetto Stampa CASILINO 23

CASILINO 23: Cardamone 11; Castano 8; Ciccolella; D’Auria 11; De Angelis 2; De Franceschi; Francalanci 2; Graziani 7; Moscetta 12; Riccardi 2; Rinaldi 3; Rosati 3;. All. Andrea Martino, Ass. Daniele Scopetti

A.C.S.D. Casilino 23 - Via A. Trionfi 29 - 172 ROMA - Tel. e Fax 06 64771511 Cell. 328 3236563 (lunedì e giovedì 17,00 - 19,30) - Allenamenti: Palestra Via Montona 13