Campionato 2009/2010. Under 17 maschile qualificazione girone A
Augusto PANTALEONI, Dirigente
Gianclaudio DE ANGELIS, Allenatore
Patrizio FORESI (Capitano), Simone MOSCETTA, Mattia PILONE, Andrea ZULLO, Giacomo NAZZARO, Valerio CAPITANI, Marc Allen VERDECCHIA, Stefano GARONNA, Marco FULGARO, Emanuele INSARDI, Massimiliano FONTANA, Federico OLIVIERI, Alessandro FODDE, Andrea PRINCIPESSA, Danilo GIUNTINI, Alessio FANELLI, Luca PANTALEONI, Francesco TANCREDI
DLF ROMA: Capitani Valerio 4; Di Bartolo Simone 0; Fontana Massimiliano 2; Fulgaro Marco 8; Giuntini Danilo 2; Moscetta Simone 3; Nazzaro Giacomo 6; Olivieri Federico 3, Pantaleoni Luca 0; Pilone Mattia 10; Principessa Andrea 8; Zullo Andrea 12; Allenatore De Angelis Gianclaudio
I ragazzi del DLF lasciano le residue speranze di qualificazione sul campo del Bk Nettuno, 36 a 34 per i padroni di casa, dopo aver condotto l’incontro per tre quarti: (7-11), (16-21) e (22-25) i parziali progressivi. Ambedue le squadre soffrono l’importanza della gara con molte conclusioni sbagliate, i numeri del punteggio finale rispecchiano bene l’andamento della partita. Parte meglio il DLF infilando un 7 a 0 che illude gli ospiti, subito rimontati sul 7 pari. Il match si snoda, nel secondo e terzo quarto, sullo stesso copione del primo con il Nettuno ad inseguire un DLF che non riesce mai a prendere il largo e metter tra sé e gli avversari un margine di vantaggio che consentirebbe una gestione tranquilla della partita. I due allenatori provano diverse soluzioni tattiche, modificando soprattutto gli schemi difensivi, senza però ottenere un break decisivo. Nell’ultimo quarto il Nettuno agguanta il pari e sorpassa gli ospiti, grazie anche ad tripla pesantissima, festeggiando la vittoria. La partita, nonostante la posta in palio, è corretta in campo e sugli spalti affollati, ottimamente diretta; merito di tutti i presenti. Al DLF resta il rimpianto di avere perso le ultime tre partite decisive sempre con un minimo scarto, ma anche la soddisfazione di essersele giocate tutte fino in fondo, quindi nessuna recriminazione se non un piccolo credito con la fortuna che è sembrata togliersi la benda e metterla sugli occhi dei ragazzi romani, con la palla che saltava da un ferro all’altro o addirittura circolava per tutto l’anello per poi finire fuori canestro. Ma questo, forse, dai commenti del dopo partita: è un fatto tecnico. Mauro Olivieri
DLF ROMA: Capitani Valerio 6; Foresi Patrizio 6; Fontana Massimiliano 2; Fulgaro Marco 4; Giuntini Danilo 0; Moscetta Simone 0; Nazzaro Giacomo 0; Pantaleoni Luca 0; Pilone Mattia 2; Principessa Andrea 10; Zullo Andrea 4; Allenatore De Angelis Gianclaudio
Occorre un tempo supplementare alla corrazzata Carver per avere ragione del DLF sul campo di via Montona. Gli ospiti dopo un primo quarto equilibrato, cominciano a macinare il loro gioco fatto di fisicità, determinazione, tecnica ed di una difesa a zona dispari blindata che segnala, però, un certo timore delle potenzialità avversarie, soprattutto nel gioco uno contro uno, ovvero il bello del basket! La Carver domina sotto i canestri in attacco e in difesa, ma soprattutto conquista con carattere quasi tutte le palle vaganti. Il DLF sa che questa è una partita decisiva per la propria classifica e nell’ultimo quarto, troppo tardi, mette in campo quella intensità nel gioco che gli consente di recuperare lo svantaggio, impattare sul filo della sirena e portare la seconda in classifica all’overtime. Sull’onda dell’entusiasmo i padroni di casa fanno un minibreak, sfruttando l’uscita per cinque falli dei lunghi avversari, immediatamente vanificato da una tripla pesante del giocatore più tecnico della Carver, nonostante ciò riagguantano il pareggio con un tiro libero realizzato ad una manciata di secondi dalla fine per poi perdere, ingenuamente, l’incontro su un rapido contropiede. Ai ragazzi di casa rimane il rimpianto di essere usciti sconfitti nelle ultime due partite, con le squadre seconde in classifica, sempre di due punti; a significare che sicuramente bastava poco per ottenere il risultato favorevole e quel poco a loro è mancato. Non a caso coach De Angelis, durante l’intervallo lungo, ha trattenuto la squadra negli spogliatoi per tutto il tempo disponibile, forse per intervenire sul carattere e la concentrazione più che su aspetti tecnici, non è stato sufficiente; lo dimostra il canestro decisivo degli ospiti, quando la guardia è sfilata indisturbata lateralmente da metà campo andando a concludere un facile terzo tempo. Mauro Olivieri
DLF ROMA: Capitani Valerio 0; Foresi Patrizio 11; Fontana Massimiliano 2; Fulgaro Marco 8; Moscetta Simone 4; Nazzaro Giacomo 0; Olivieri Federico 2; Pantaleoni Luca 0; Pilone Mattia 5; Principessa Andrea 16; Zullo Andrea 10; Allenatore De Angelis Gianclaudio
DLF ROMA: Capitani Valerio 7; Foresi Patrizio 8; Fontana Massimiliano; Fulgaro Marco 19; Nazzaro Giacomo 7; Olivieri Federico 2; Pantaleoni Luca 2; Pilone Mattia 1; Principessa Andrea 12; Zullo Andrea 6; Allenatore De Angelis Gianclaudio
Il DLF fatica per avere ragione degli ospiti, almeno nei primi due quarti, molto più di quanto non dica il risultato finale. Il Cinecittà, infatti, crea problemi all’attacco dei padroni di casa con una buona difesa a zona e rapidi contropiede che consentono, associati alla precisione nel tiro dalla media distanza, di annullare un primo break subito e portare il punteggio sul 18 pari alla sirena del primo quarto. Il secondo viaggia sulla falsariga del precede con il DLF che non trova il bandolo della matassa e gli ospiti sempre attaccati nel punteggio (36 - 31). Dopo l’intervallo lungo cambia l’inerzia del match e il DLF prende il largo, attuando una difesa più aggressiva, migliorando le percentuali al tiro, e soprattutto ricorrendo all’intera rosa a disposizione, che permette a coach De Angelis di adottare soluzioni tecniche alternative. Per contro gli ospiti cominciano a risentire della naturale fatica di giocare con solo tre rotazioni utilizzabili. Per agguantare un posto utile per l’accesso alla II fase i biancoverdi non possono certo permettersi le amnesie dei primi due quarti, perché per arrivare al risultato sperato, già dalla prossima partita con il Campofiorito che guida la classifica, occorre maggiore intensità e continuità di gioco. Mauro Olivieri
DLF ROMA: Capitani Valerio 3; Foresi Patrizio 8; Fontana Massimiliano 7; Fulgaro Marco 19; Moscetta Simone 4; Nazzaro Giacomo 2; Olivieri Federico 5; Pilone Mattia 6; Principessa Andrea 5; Tancredi Francesco 2; Verdecchia Allen; Zullo Andrea 8; Allenatore De Angelis Gianclaudio
Il DLF sul campo dello Sport Roma 7 vince una partita che, ad eccezione del primo quarto, non ha mai visto il risultato in discussione. Partono meglio i padroni di casa, ma poi si smarriscono e gli ospiti prendono il controllo delle operazioni dopo la strigliata di coach De Angelis che vede troppe palle mal gestite dai suoi ragazzi in fase di transizione e di conclusione. I dielleffini conquistano così palloni in difesa e aumentano la percentuale di realizzazione al tiro, soprattutto con azioni rapide in contropiede, appoggiando finalmente la palla al tabellone. La partita è corretta tanto che nei quattro tempi ambedue le squadre non raggiungono mai il bonus e i tiri liberi si contano sulle dita di una mano. Potenzialmente le due squadre potrebbero offrire di più. Il DLF deve essere più preciso applicando gli schemi con maggiore continuità e determinazione, lo Sport Roma 7, in possesso di risorse fisiche incredibili nessuna squadra del girone A può vantare tanti centimetri ,deve coniugare l’altezza alla velocità di esecuzione e all’ordine per costituire in futuro una giusta arma vincente. Mauro Olivieri
DLF ROMA: Capitani Valerio 4; Foresi Patrizio 6; Fontana Massimiliano 2; Fulgaro Marco 20; Moscetta Simone 4; Olivieri Federico 4; Pilone Mattia 4; Principessa Andrea 10; Tancredi Francesco 4; Verdecchia Allen 2; Zullo Andrea 4; Allenatore De Angelis Gianclaudio
Il DLF esce sconfitto nella prima gara del girone di ritorno con i pari età della Pallacanestro Marino (33-66), senza mai dare la sensazione, come nella partita di andata, di avere soluzioni efficaci per superare la difesa a zona dei castellani, concludendo poco e male, e subendo in difesa la precisione degli ospiti. I parziali 11-20; 23-38; 26-56 indicano la superiorità del Marino e la sterilità dell’attacco del DLF, con soli tre punti realizzati nel terzo quarto, tutti su tiri liberi. Solo nel primo quarto i padroni di casa contengono gli avversari alimentando, nei sostenitori, aspettative ben presto frustate dai successivi errori sotto canestro. Si ripetono così i soliti sbagli con la presunzione di risolvere con soluzioni individuali momenti di gioco sfavorevoli, con la palla che gira poco, che non sposta come dovrebbe la difesa avversaria, una zona molto elastica e adattata, sul momento, alle incursioni centrali; e soprattutto una palla che non va mai, o raramente, a cercare il lato debole per andare a canestro. L’indisciplina tattica e la frenesia agonistica, specie contro una formazione forte come il Marino, porta come conseguenza alle brutte figure, giustificabili solo con la mancanza nelle gambe e nella testa dei ragazzi del DLF della continuità di allenamento dovuta al perdurare della inagibilità della palestra comunale destinata alla preparazione. Mauro Olivieri
DLF ROMA: Capitani Valerio 4; Foresi Patrizio 3; Fontana Massimiliano 0; Fulgaro Marco 10; Moscetta Simone 0; Olivieri Federico 2; Pilone Mattia 7; Principessa Andrea 2; Verdecchia Allen 0; Zullo Andrea 5; Allenatore De Angelis Gianclaudio
Il DLF interrompe la serie negativa di tre sconfitte consecutive vincendo sul campo del Nova Basket Ciampino 57 a 54. Ambedue le squadre sono entrate in campo consapevoli dell’importanza della partita in ottica classifica: Il Ciampino per confermare la risalita e l’inseguimento al vertice, il DLF per mantenere vive le ambizioni che erano state in parte ridimensionate dai recenti passi falsi. Se il DLF ha vinto è perché è riuscito: a stare aggrappato (grazie anche ad una buona percentuale di realizzazione ai tiri liberi, era ora!) agli avversari (velocissimi, tecnici e ben sistemati in campo) nel secondo quarto, quando il vantaggio dei padroni di casa ha raggiunto meritatamente la doppia cifra; a capovolgere, dopo l’intervallo lungo, l’andamento dell’incontro con canestri, dalla media-lunga distanza, e con incursioni centrali determinanti. Le rotazioni messe in campo da coach De Angelis hanno poi concesso il riposo alle “punte” degli ospiti che nel momento decisivo del match hanno conservato quella lucidità e precisione necessarie per acquisire il minimo vantaggio e gestire i secondi finali. Le componenti del DLF Basket Roma (dirigenti, allenatori, istruttori, atleti, ragazzi e tifosi) colgono questa occasione per augurare a tutta la pallacanestro laziale i migliori Auguri di Buone Feste! Mauro Olivieri
DLF ROMA: Capitani Valerio 4; Foresi Patrizio 18; Fontana Massimiliano 0; Fulgaro Marco 14; Moscetta Simone 2; Nazzaro Giacomo 1; Olivieri Federico 0; Pantaleoni Luca 2; Pilone Mattia 5; Zullo Andrea 11; Allenatore De Angelis Gianclaudio
Che dire di un match che termina al terzo tempo supplementare con la vittoria del New Nettuno bk Club sul DLF per 87 a 85, se non che ha vinto la squadra che ha sbagliato meno, alla quale sono riuscite le giocate giuste al momento giusto e che è apparsa, nel complesso, più determinata. L’incontro si può riassumere, nel contesto di una gara combattuta punto a punto, in pochi momenti decisivi favorevoli agli ospiti. Il primo è stato il passaggio alla difesa a zona nel terzo tempo quando i ragazzi di Nettuno, in svantaggio di 7, recuperano e chiudono il quarto a più 1. Il secondo, a 7 secondi dalla fine del primo supplementare con il DLF sopra di 3 e possesso degli ospiti che realizzano l’unica tripla della giornata riagguantando la parità sul filo della sirena. L’ultimo, e forse più risolutivo per l’esito finale, la freddezza ai tiri liberi degli ospiti, una freddezza che è mancata per tutta la gara al DLF, con una percentuale di realizzazione, già nei tempi regolari, intorno al 25% (7/27!!!!). Un’ultima notazione per l’arbitro, ottimo a dirigere con misura l’incontro, confortato dal comportamento dei ragazzi in campo, e a mantenerlo sotto controllo anche quando l’inevitabile agonismo (risultato incerto) e la stanchezza degli atleti (dopo 55 minuti tirati) avrebbero potuto portare a qualche eccesso di nervosismo. Mauro Olivieri
DLF ROMA: Capitani Valerio 3; Fontana Massimiliano 0; Foresi Patrizio 17; Fulgaro Marco 10; Moscetta Simone 10; Nazzaro Giacomo 4; Olivieri Federico 2; Pantaleoni Luca 2; Pilone Mattia 12; Principessa Andrea 25; Zullo Andrea 0; Allenatore De Angelis Gianclaudio
La partita è stata una sagra degli errori (di squadra: poca circolazione di palla) e degli sbagli (individuali: imprecisione al tiro) dei ragazzi del DLF in casa della Carver, che vince 53 a 47. Infatti per tutta la gara, se si eccettua parzialmente l’ultimo quarto, il DFL ha fallito troppi tiri da sotto, anche quelli facili (uno contro zero), ma soprattutto tiri liberi, con percentuali di realizzazione bassissime. Contro una formazione, come la Carver non a caso ancora imbattuta, quadrata in attacco e in difesa, con buone individualità, dissipare occasioni porta necessariamente alla sconfitta. La nota positiva per gli ospiti, può sembrare paradossale, sta proprio nell’avere creato occasioni, questo significa che la squadra è stata sempre in partita, sebbene in costante svantaggio e contrariamente alla precedente prestazione, e che in futuro il ferro del canestro potrà essere, con un approccio incisivo e determinato, più benevolo. Mauro Olivieri
DLF ROMA: Capitani Valerio 3; Foresi Patrizio 6; Fulgaro Marco 6; Giuntini Danilo 0; Moscetta Simone 0; Nazzaro Giacomo 5; Olivieri Federico 0; Pantaleoni Luca 2; Pilone Mattia 4; Principessa Andrea 14; Zullo Andrea 7; Allenatore De Angelis Gianclaudio
I ragazzi del DLF tornano ad essere quelli visti a Marino e perdono in casa con il Campofiorito 54 a 69. Dopo un primo quarto equilibrato nel gioco e nel punteggio, gli ospiti sull’asse play-guardia-centro (bravi e soprattutto efficaci) costruiscono un vantaggio che all’intervallo lungo è di più 14 e alla fine del terzo raggiunge i più 21. Giocano bene gli ospiti, in difesa, recuperando palloni su palloni (anche con bellissime stoppate); in attacco, andando in continuità a realizzare canestri con relativa facilità, sempre a conclusione di manovre ragionate. Il DLF, come al solito, perde la tramontana nell’ansia spasmodica del recupero e si scioglie come neve al sole: passaggi sbagliati, conclusioni forzate e schemi di gioco che vanno a farsi benedire con disappunto di coach De Angelis (se si sbaglia un canestro o si perde una palla non si resta sul posto a recriminare chissà che cosa, ma si corre indietro per recuperare quella palla o quantomeno per evitare la superiorità numerica degli avversari!). Non è pensabile che la grinta di pochi, e sempre gli stessi, possa sopperire ad una certa abulia e rassegnazione che sorprende la squadra quando gli avversari raggiungono un vantaggio consistente. Il segnale di recupero nel quarto tempo (se ci fosse stata maggiore convinzione la partita poteva essere anche riaperta sul meno 11, a metà quarto), se da una parte lascia margine a speranze di miglioramento dall’altra conferma un problema di concentrazione che, nei ragazzi del DLF, sembra andare a corrente molto alternata; non è un caso, infatti, che la rotazione che aveva subito il break al secondo quarto è la stessa artefice della parziale rimonta. Le squadre, d’altra parte, non si costruiscono dall’oggi al domani; sono frutto di programmazione tecnica e di strategie societarie, e per De Angelis i tempi sono stati troppo brevi per sintonizzare sull’impianto della squadra ’93 della passata stagione i nuovi innesti dei ragazzi del ’94. Mauro Olivieri
DLF ROMA: Capitani Valerio 7; Fontana Massimiliano 0; Foresi Patrizio 9; Moscetta Simone 4; Pilone Mattia 7; Olivieri Federico 1; Principessa Andrea 4; Fulgaro Marco 13; Zullo Andrea 6; Giuntini Danilo 1; Pantaleoni Luca 0; Fodde Alessandro 2; Allenatore De Angelis Gianclaudio
DLF ROMA: Capitani Valerio 10; Fontana Massimiliano 0; Foresi Patrizio 6; Moscetta Simone 0; Olivieri Federico 2; Pantaleoni Luca 0; Nazzaro Giacomo 6; Pilone Mattia 9; Principessa Andrea 8; Verdecchia Allen 2; Zullo Andrea 5; Alessandro Fodde 0; Allenatore De Angelis Gianclaudio
I ragazzi del DLF riscattano la brutta prestazione a Marino e superano nettamente lo Sport Roma 7 (90 - 51). La partita non è iniziata nel migliore dei modi per i padroni di casa che, per buona parte del primo quarto, sembravano quelli della scorsa partita: timidi nelle fasi di difesa e di attacco, forse in soggezione di fronte alla strapotenza fisica degli avversari. Con l’andare del tempo, però, la squadra ha trovato il gioco e soprattutto si è sbloccata mettendo pressione agli ospiti, lottando ai rimbalzi, concludendo con canestri, anche di buona fattura, azioni veloci in contropiede e organizzate, con pochi palleggi (finalmente!), a difesa schierata. Così si spiega una vittoria che nell’ultimo quarto ha assunto proporzioni vistose. Il fatto, poi, che tutti i ragazzi a referto siano andati a punti, segnala una prova positiva dei singoli in un contesto di gioco di squadra ordinato.
DLF ROMA: Fontana Massimiliano 3; Foresi Patrizio 9; Moscetta Simone 8; Olivieri Federico 5; Pilone Mattia 14; Principessa Andrea 21; Fulgaro Marco 19; Zullo Andrea 6; Verdecchia Allen 5; Allenatore De Angelis Gianclaudio
Gli U.17 regionali del DLF “steccano” la prima partita di campionato, sconfitti (69 – 38) dal Marino. E dire “steccano” è molto benevolo per i ragazzi romani che non sono mai entrati in partita, già sotto di dieci punti dai primi minuti. La difesa a zona, la consistenza tecnica, individuale e di squadra, del Marino ha concesso agli ospiti solo sporadiche occasioni per praticare un gioco incisivo e casuali realizzazioni. Al dominio del Marino è corrisposta, per spiegare le dimensioni della sconfitta, l’assenza della “squadra” DLF che non è riuscita ad applicare una idea, anche solo accennata, di attacco alla zona e di una difesa almeno aggressiva. Né sono valsi ripetuti individualismi che, pur limitando i danni nel punteggio, di fatto non hanno prodotto effetti significativi nel complesso della prestazione della compagine. Complimenti più che meritati, quindi, al Marino e l’auspicio per i giovani dielleffini di fare tesoro di questa sconfitta per il futuro; a partire dall’impegno, disciplina e concentrazione da esercitare in allenamento.Infine una notazione di colore: il blocco più incisivo della partita l’ha fatto l’arbitro! Non certo voluto ma sicuramente condizionato dall’essere costretto a dirigere, a centro campo, in perfetta solitudine.
Luca Filippello
DLF ROMA: Capitani Valerio 6; Fontana Massimiliano 0; Foresi Patrizio 8; Fulgaro Marco 8; Moscetta Simone 8; Olivieri Federico 2; Pantaleoni Luca 0; Pilone Mattia 2; Principessa Andrea 0; Verdecchia Allen 1; Zullo Andrea 3 Allenatore De Angelis Gianclaudio